SONIA FARDELLI
Cronaca

La decima di Carboni: "Ma questa vittoria è di tutto il quartiere"

Il rettore racconta i segreti del successo grazie al doppio cambio di cavalli "Ci siamo ritrovati ogni giovedì per analizzare cosa andava e non andava" .

La decima di Carboni: "Ma questa vittoria è di tutto il quartiere"

Maurizio Carboni alza la lancia d’oro dedicata alle stimmate di San Francesco, la numero 39 di Porta Sant’Andrea

Il rettore biancoverde Maurizio Carboni ha trasformato quest’estate la sua casa nel quartier generale di Porta Sant’Andrea, dove studiare strategie per vincere Giostra.

Ogni giovedì cena con i giostratori, il capitano e l’allenatore. E alla fine, anche se ha dato fondo alla sua dispensa, ne è valsa la pena. Maurizio Carboni ha conquistato la sua decima lancia d’oro. Un trofeo che gli fa superare nell’albo d’oro dei rettori Giuseppe Municchi e lo porta al pari di Faliero Papini e Giancarlo Felici di Porta del Foro. Sopra di lui adesso solo Ezio Gori di Porta Santo Spirito che vanta 13 lance d’oro.

39 lance per il Sant’Andrea e 10 personali per il rettore Maurizio Carboni, che valore hanno?

"Quando abbiamo vinto è stato bellissimo. Una sensazione unica: è stato bello alzare la lancia dal palchetto in Piazza Grande ed emozionante entrare in Duomo tra due ali enormi di gente. Non mi pongo mai però obiettivi personali, volevo vincere la Giostra e non pensavo sicuramente al mio decimo successo. Anche perché questa vittoria non è solo mia. La lancia d’oro la ricevo io e io l’alzo al cielo, ma dietro ogni traguardo c’è il lavoro di tanti consiglieri, del capitano, dell’allenatore, dei giostratori e delle tantissime persone che operano al quartiere".

Scelte tattiche rischiose per Sant’Andrea, ma alla fine la conferma che erano giuste e la vittoria. Così vale di più? "Quest’estate abbiamo provato ad alzare un po’ di più l’asticella per arrivare alla vittoria e questa scelta del cambio di binomi ci ha uniti tantissimo. Ci siamo ritrovati con il capitano, i giostratori e l’allenatore, tutti i giovedì sera a cena a casa mia per analizzare gli allenamenti, vedere i progressi e cercare di capire cosa non andava. Ed è stato molto bello: serate piacevoli con gli amici davanti ad un tavolo. Tutto questo ci ha dato molta compattezza ed ha dato anche tanta forza ai giostratori".

Obiettivi futuri di Maurizio Carboni? C’è la disponibilità a ricoprire ancora una volta il ruolo di rettore?

"Al momento il mio unico pensiero è la cena della vittoria. Non penso ad altro. Resto comunque a disposizione del quartiere in vista delle elezioni. Ma aspetto di capire cosa vogliono da me. Poi prenderò una decisione".