
I curatori hanno presentato le 23 mostre aperte al pubblico già da stamani
di Laura LucenteCORTONAÈ una città che si apre al mondo, quella che da oggi accoglie la 15ª edizione di Cortona On The Move, il festival internazionale di fotografia che ha trasformato Cortona in un laboratorio creativo a cielo aperto. "Come Together" è il tema scelto quest’anno. "Un invito, ma anche una necessità, a trovare spazi comuni nel tempo della frammentazione, a ricucire gli strappi del mondo attraverso le immagini", ricorda il direttore artistico Paolo Woods. Il taglio del nastro oggi alle 18 al Teatro Signorelli. Poi fino a domenica la città etrusca si popola di fotografi, curatori, studiosi e appassionati, per l’Opening che segna l’inizio di un lungo viaggio visivo. Un viaggio fatto di 23 mostre, 76 artisti da tutto il mondo — dalla Palestina all’Ucraina, dall’Iran al Canada — che raccontano la tensione tra conflitto e unità, tra ferite e guarigioni, attraverso lo sguardo potente e mai neutro della fotografia.
Tra i protagonisti più attesi, Alfredo Jaar con la mostra Inferno & Paradiso, coprodotta insieme a Photo Elysée di Losanna: venti fotoreporter chiamati a scegliere due immagini simbolo, la più devastante e la più luminosa del proprio archivio. Con Family Trilogy, Christopher Anderson & Marion Durand esplorano l’intimità familiare, mentre Taysir Batniji affronta i temi dell’esilio e dell’appartenenza con Distance & Belonging. E ancora Ordinary Grief di Parisa Azadi, Blood Bonds di Jan Banning sul Rwanda post-genocidio, e Epitome di Vic Bakin, drammatica narrazione della guerra in Ucraina.
Il festival, prodotto dall’Associazione Culturale Onthemove, è reso possibile grazie al contributo di numerosi partner pubblici e privati, tra cui Regione Toscana, Comune di Cortona, Intesa Sanpaolo, Gallerie d’Italia, Medici Senza Frontiere e altri. Ma Cortona On The Move è anche frutto di una rete territoriale viva e attiva: Fondazione Cantiere, Accademia Etrusca, Sosta Palmizi, Banca Popolare di Cortona, solo per citarne alcuni.
"Questo festival è cresciuto con noi", ha ricordato il sindaco Luciano Meoni durante la conferenza stampa pre-apertura. "Abbiamo aumentato gli spazi espositivi, prolungato la durata e reso l’accesso gratuito per i cittadini. È un orgoglio poterlo considerare parte della nostra identità culturale".
Parole cui fa eco Veronica Nicolardi, direttrice del festival: "Dal 2011 portiamo avanti una visione che non vuole solo esporre, ma interrogare. La fotografia non mostra, cerca. E questa edizione, Come Together, è un invito collettivo a guardare oltre la superficie. La mostra 15 anni insieme celebra proprio l’incontro, l’inclusione, la co-creazione". Durante l’Opening, oltre alle visite guidate e alle letture portfolio al Teatro Signorelli, in programma talk, firmacopie, eventi speciali e l’annuncio dei vincitori dei premi dedicati ai giovani talenti, come il BarTur Grant e il Premio Vittoria Castagna. E per la prima volta spazio anche alle scuole italiane di fotografia, protagoniste grazie al progetto Otm Academy.