In fila per andare a scuola con Piedibus Il progetto delle elementari di Pescaiola

Un seminario sul progetto Pedibus, l’autobus che va a piedi: una carovana di bambini che vanno a scuola, e tornano a casa, in gruppo, accompagnati da due adulti, un "autista" e un "controllore" che chiude la fila. Come ogni autobus che si rispetti, parte da un capolinea, segue un percorso stabilito e raccoglie passeggeri alle "fermate" predisposte lungo il cammino, rispettando l’orario prefissato. Il progetto, finanziato dal bando del Ministero dell’Istruzione "transizione ecologica delle scuole", nato per incoraggiare gli alunni a recarsi a scuola a piedi da casa e incentivare così la mobilità sostenibile tra i bambini, i genitori e gli insegnanti, già da tempo è stato accolto con entusiasmo da molte scuole di tutta la provincia ed è diventato stabile nel nostro comune.

Il seminario si terrà sabato, dalle 16, alla Casa dell’Energia per i genitori dei bambini delle scuole elementari mentre loro, i più piccoli, parteciperanno a laboratori e giochi. L’evento verrà aperto dall’assessore alla mobilità Alessandro Casi. Si parlerà di innovazioni del codice della strada, ma anche delle novità in campo della salute. E poi dello sviluppo psicofisico dei bambini e delle buone pratiche. "La collaborazione con gli istituti scolastici primari è una fase fondamentale per la transizione ecologica; se non educhiamo le nuove generazioni chi la porterà a termine nei prossimi anni? Come genitore sono contento che mio figlio Gabriel potrà partecipare. Invito tutti i genitori a venire portando i loro figli, che potranno divertirsi giocando ed imparando" dice Fabio Mori, direttore della Casa dell’Energia.