
Luca Rossi, il grande tammorrista e raccontastorie napoletano, durante il suo attuale tour, si ferma di nuovo per un concerto ad Arezzo, grazie ad una collaborazione lunga di quasi vent’anni con Gianni Bruschi e Francesco Botti, allora iniziatori del "Progetto Mediterraneo" di Terìaca e oggi gestori del Centro Internazionale Artistico Spazioseme. Luca Rossi è un vero innovatore della tammorra e della musica tradizionale del sud Italia. Con il suo antico tamburo a cornice, Luca ha viaggiato in lungo e in largo, portando il suo suono unico in giro per il mondo, da Roma a Parigi, da Atene a Berlino, passando per Yerevan, Tangeri, Dakar e Palestina. Nel corso degli anni, Luca ha incontrato molte collaborazioni in tour, dischi e colonne sonore. Ha lavorato con artisti del calibro di Enzo Avitabile, Teresa de Sio e la Nuova Compagnia di Canto Popolare, e ha recentemente partecipato all’ultimo spettacolo diretto da Nicolas Jaar, "Weavings", presentato al Lincoln Center di New York. Luca Rossi sarà stasera alle 21.30 allo Spazioseme, dove, dopo un concerto da solo, si riunirà ai compagni di allora, Gianni Bruschi e Marco Lazzeri al piano, nonchè all´esuberante Marna Fumarola al violino.