
Il Pd difende la giunta "Rispettati gli impegni"
SAN GIOVANNI
Non è tardata ad arrivare la risposta di Allenza Civica, Democratica e Progressista a San Giovanni in merito alle accuse lanciate da parte delle Liste Civiche sullo stato di degrado riscontrato in alcune aree verdi pubbliche della città: "Il Pd ha fatto di San Giovanni la città del degrado", aveva affermato il gruppo minoritario in consiglio comunale, rimarcando alcuni problemi riscontrati da nord a sud all’interno del territorio comunale. In una nota firmata da Massimo Tanzi, Andrea Romoli e Claudio Redditi, la forza di maggioranza che appoggia Valentina Vadi ha parlato di atteggiamento scorretto e ingiusto nei confronti di una amministrazione che, nei suoi quattro anni di vita, è riuscita ad attuare in modo diligente tutti gli impegni che si era prefissata nel 2019. "Non c’è un punto del programma elettorale che non abbia trovato riscontro nelle opere realizzate e nelle scelte operate, e di questo dobbiamo essere orgogliosi" hanno precisato rivendicando, altresì, quanto messo a frutto fino a oggi: l’area di Sant’Andrea, le piste ciclabili, la biblioteca Palomar, oltre 2,4 milioni euro impegnati per lavori sulle strade, la creazione di una rete di piste ciclabili, 576 mila euro per la ciclopista tra il Ponte alle Forche il Porcellino.
E poi gli interventi sul Borro al Quercio garantendo la sicurezza dell’ospedale del Valdarno, 1,5 milioni per opere di protezione delle sponde del fiume Arno, la realizzazione di tre importanti progetti per la sicurezza idraulica dell’Arno, del Borro al Quercio e del Borro di Vacchereccia oltre ai tanti progetti culturali. "Questo è il significato di governare, che è diverso dal cavalcare un’onda di scontento artificiosamente creata" ha concluso la maggioranza.
Massimo Bagiardi