Il passaparola tra i divi lancia la città

Hopkins scrive e Josh Brolin si entusiasma: è l’ex marito di Diane Lane, protagonista del film girato a Cortona

Migration

di Laura Lucente

Il nome di Cortona portato alla ribalta da volti amatissimi dello star system di Hollywood. La città si risveglia dal torpore post confinamento pandemico con due bei assi nella manica messi a segno, a dir la verità, grazie anche ad un pizzico di fortuna, che di questi tempi non guasta mai. A fare da cassa di risonanza alla città etrusca ci pensano nomi del calibro di Anthony Hopkins (a Cortona per ben 2 volte in un mese) e Robert Downey Jr. (avvistato domenica) che a distanza di pochissimi giorni l’uno dall’altro hanno visitato il centro storico della città concedendosi una passeggiata di piacere e qualche scatto sorridente con i fan. Fotografie che hanno fatto il giro della rete riportando agli onori della cronaca turistica la ridente cittadina toscana da sempre meta prediletta soprattutto da visitatori d’oltre Oceano. Non è affatto escluso, per altro, che i due attori, ancora in Italia, si trovino insieme nelle stesse località turistiche tra Toscana e Umbria, cosa che potrebbe anche far pensare e sperare in una passeggiata che unisca, oltre al relax, anche un impegno congiunto di lavoro, magari per un nuovo film con il territorio protagonista.

Mentre domenica Robert Downey Jr. si godeva un pranzo nel centro storico insieme alla moglie Susan Nicole Downey e al suo staff, Anthony Hopkins postava un video sulla sua pagina instagram in cui inneggiava alla bellezza della Toscana facendo esplicito riferimento al Castello di Reschio, noto relais a Lisciano Niccone (Umbria) ad un pugno di chilometri dal confine cortonese con la frazione di Mercatale. Post che è stato commentato con ammirazione anche da un altro noto attore americano Josh Brolin che molti ricorderanno anche come ex marito di Diane Lane, l’attrice che molti anni fa impersonò la protagonista di Under The Tuscan Sun proprio a Cortona.

È lui a chiedere, in maniera alquanto retorica, se possa esserci uno scenario migliore di quello toscano. Intanto anche l’amministrazione comunale sta cercando di trovare nuove formule per attrarre visitatori in città. Si è appena concluso il primo educational legato a stretto filo alla fermata del Frecciarossa che ha visto arrivare a Cortona per un intero weekend un gruppo di operatori turistici insieme a giornalisti specializzati in cultura. La scelta è ricaduta nel fine settimana in cui ha preso il via "Luci dalle tenebre", la nuova mostra al Maec, ma il percorso dedicato ai "visitatori speciali" è stato ricchissimo: dal centro convegni Sant’Agostino, al museo Diocesano, dalle Celle al Museo ai Borghi e poi non sono mancate degustazioni di vini e momenti per apprezzare le prelibatezze locali.

"L’amministrazione comunale – ha confermato l’assessore al turismo, Francesco Attesti – ha voluto fortemente che un’iniziativa come questa fosse organizzata non appena possibile. Abbiamo atteso l’inaugurazione della mostra al Maec e voglio ringraziare tutti gli operatori per la professionalità dimostrata, Cortona non ha perso il suo dna di grande accoglienza e gli imprenditori turistici hanno come sempre offerto il meglio delle loro proposte".