Il nuovo volto dei Porcinai. Un milione per i giardini. Alberi salvi e recupero delle aiuole

Varato il progetto di rilancio: pietra a Santo Spirito, camminamenti in cemento drenante. Potenziate illuminazione dell’area e videosorveglianza. Da maggio i lavori in 200 giorni.

Il nuovo volto dei Porcinai. Un milione per i giardini. Alberi salvi e recupero delle aiuole

Il nuovo volto dei Porcinai. Un milione per i giardini. Alberi salvi e recupero delle aiuole

di Matteo Marzotti

AREZZO

Circa un milione di euro frutto di finanziamenti ministeriali e 200 giorni per concludere i lavori. Ecco i numeri con i quali i giardini Porcinai si preparano a cambiare volto. Sotto la lente per alcuni fatti di cronaca, episodi legati a microcriminalità e degrado, l’area che è di fatto il biglietto da visita della città per chi arriva in treno e non solo, si preparano a cambiare volto pur nel segno del progetto originario. Un progetto illustrato dal vicesindaco Tanti insieme agli assessori Casi, Lucherini, Chierici ma soprattutto insieme a Prefetto, Questore, carabinieri, guardia di finanza, polizia municipale e chi si era lamentato anche recentemente del degrado, vale a dire commercianti e residenti, anche loro ieri a Palazzo Cavallo.

Un progetto sviluppato sulla base di un’analisi dettagliata del contesto storico e architettonico dell’area sviluppato dal Comune di Arezzo in collaborazione con la Soprintendenza. Una ristrutturazione, per la cui elaborazione è stata coinvolta anche Anna Porcinai Mazzi, figlia dell’architetto paesaggista Pietro Porcinai, e che mira ad aderire il più possibile al disegno originale, garantendo il mantenimento delle alberature, il ripristino delle aiuole laterali intersecate da percorsi e il disegno degli spazi verdi centrali. Le modifiche introdotte al progetto originario sono di lieve entità e riguardano principalmente i materiali utilizzati per le pavimentazioni e il disegno delle aiuole in prossimità dei bastioni e delle due teste dei giardini. Il progetto prevede anche una nuova pavimentazione in pietra, in continuità con le altre pavimentazioni del centro cittadino in prossimità dei bastioni di Santo Spirito, mentre i percorsi interni dei giardini saranno costituiti da cemento drenante color sabbia. I giardini ristrutturati faciliteranno inoltre l’accessibilità regolarizzando le pendenze, rinnovando gli arredi urbani e rendendo più sicuri gli spazi con l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione e di videosorveglianza a cui verrà data particolare attenzione. Inoltre i lavori comprenderanno la demolizione dei materiali della pavimentazione esistente, come asfalto e ghiaia, la potatura delle alberature, la piantumazione di nuovi alberi e l’adeguamento della rete fognaria, come illustrato dall’architetto Bongiorni dello studio ABP che ha curato il progetto.

"Entro fine aprile la firma del contratto poi a maggio via ai lavori - spiega l’assessore Casi - un intervento che durerà 200 giorni e partendo dalla fontana non toccherà l’area in occasione degli eventi legati alla settimana del quartierista. Entro fine anno la conclusione". L’incontro sul progetto di riqualificazione dei giardini Porcinai ha offerto anche l’occasione per la presentazione dei risultati del questionario sottoposto ai commercianti che operano nella zona e che è stato prodotto, distribuito e raccolto dagli operatori di strada dell’associazione Dog. Circa 80 gli esercizi commerciali censiti e 74 i questionari compilati, dai quali sono emerse problematiche, criticità e proposte. Tra i suggerimenti, maggiore illuminazione e decoro della zona, aumento della presenza di forze dell’ordine, programmi di assistenza per le persone senza fissa dimora, promozione di attività culturali e ricreative inclusive. "Questo percorso di ascolto ha evidenziato la grande volontà di farsi cittadini attivi e propositivi dando segnali e indicazioni precise che per l’amministrazione diventeranno un termometro importante delle priorità da affrontare" ha detto Lucia Tanti.