MARCO CORSI
Cronaca

Il centrosinistra attacca San Giovanni Civica. “Hanno abbandonato l’aula al momento della presentazione di alcune mozioni”

Le tre mozioni, discusse a margine degli atti amministrativi, affrontavano temi di respiro nazionale e internazionale che il Centrosinistra definisce “fondamentali per la società contemporanea”.

Il centrosinistra per San Giovanni

Il centrosinistra per San Giovanni

Arezzo, 07 maggio 2025 – Durante l’ultimo consiglio comunale che si è tenuto nella città di Masaccio il gruppo consiliare “San Giovanni Civica” ha abbandonato l’aula nel momento in cui sono state presentate tre mozioni di carattere politico e sociale da parte del gruppo “Centrosinistra per San Giovanni”. La maggioranza ha espresso “rammarico e preoccupazione” per l’atteggiamento assunto dalla forza di opposizione. Le tre mozioni, discusse a margine degli atti amministrativi, affrontavano temi di respiro nazionale e internazionale che il Centrosinistra definisce “fondamentali per la società contemporanea”. La prima riguardava la contrarietà alla politica di riarmo dei singoli stati membri dell’Unione Europea, a favore invece di un’Europa federale capace di agire come un’unica entità statuale. La seconda sollecitava l’impegno per una tregua immediata a Gaza e per la costruzione di un duraturo processo di pace, fondato sulla coesistenza di due stati sovrani, Israele e Palestina.

La terza, infine, riaffermava i valori antifascisti della Repubblica Italiana, condannando ogni forma di discriminazione e promuovendo i diritti umani e democratici, in continuità con le celebrazioni del 25 Aprile. “Si tratta di tre mozioni diverse – afferma il gruppo Centrosinistra – ma accomunate dalla volontà di costruire una comunità più giusta a livello locale, nazionale e internazionale, ponendo i diritti inalienabili della persona al di sopra degli interessi economici o ideologici, e contrastando i rigurgiti di nazionalismo e suprematismo.” Proprio durante la discussione delle mozioni, i consiglieri di San Giovanni Civica hanno lasciato l’aula, spiegando, per voce della capogruppo Vannelli, che tali atti erano “inutili” in quanto non influenzerebbero concretamente le politiche comunali.

Una posizione che il Centrosinistra critica duramente: “È grave non riconoscere quanto le decisioni prese a livello europeo possano influenzare anche l’azione di un’amministrazione comunale. Inoltre – prosegue la nota – San Giovanni Valdarno ha legami diretti con la Palestina, come dimostra il gemellaggio con Jericho e il recente patto di collaborazione con Betlemme, proprio oggi discusso in aula.” Il gruppo di maggioranza richiama anche episodi locali recenti, come l’apparizione di scritte neofasciste e neonaziste sul territorio comunale, per sottolineare l’attualità del dibattito sui valori democratici e costituzionali. “Anche in passato – concludono – San Giovanni Civica aveva sostenuto che il finanziamento della sanità nazionale non riguardasse il nostro Comune. Ma questi sono temi che toccano da vicino le nostre comunità, e per questo devono essere affrontati in ogni consesso pubblico, affinché la cittadinanza possa riflettere ed esprimere la propria voce con consapevolezza.”