Il Calcit marca punti 50mila Incasso oltre le previsioni

Vincente la giornata strappata al maltempo. E ora avanti con gli altri mercatini. Altri ottomila euro dalle serate di musica: da giovedì via al concorso Barulli.

Il Calcit marca punti 50mila  Incasso oltre le previsioni

Il Calcit marca punti 50mila Incasso oltre le previsioni

di Angela Baldi

AREZZO

Il miracolo del Calcit si ripete. Prima regalando una bellissima giornata di sole e temperature estive al culmine di un mese di pioggia ininterrotta e rinvii, poi portando a casa un incasso incredibile nonostante le defezioni causate dallo slittamento di data. "Il 69esimo Mercatino dei Ragazzi ha permesso di raccogliere 50.411 euro – dice il Presidente del Calcit Giancarlo Sassoli - E’ stata una bellissima edizione e una giornata di bel tempo che ha permesso di raccogliere una somma importante che destineremo al servizio Scudo di cure domiciliari oncologiche".

Una cifra che si avvicina all’edizione record di un anno fa quando furono superati i 56mila euro, ma che viene superata se si considerano anche gli 8300 euro raccolti per il Calcit, grazie alla 29esima rassegna Mercatino in Concerto che si è conclusa sempre domenica al Circolo Artistico con l’assegnazione del Premio del pubblico 2023 ad Emanuele Altamura. Domenica i cappellini gialli erano meno del solito e i 250 banchini previsti nella data iniziale del 14 maggio, erano molti meno lasciando intravedere buchi sul percorso che si snodava per un chilometro e mezzo in zona Eden. Ma le presenze del 21 maggio, data scelta per il recupero nonostante le previsioni non ottimali della vigilia, si sono rivelate decisive. Come sempre infatti gli aretini hanno risposto con generosità alla chiamata del Comitato autonomo lotta ai tumori che ogni anno devolve cifre record alla sanità pubblica.

Tra i ragazzi di oggi e di ieri pronti a lavorare per il Calcit tanti collaboratori storici presenti in piazza fin dalla prima ora, i ragazzi delle scuole, il gruppo donne e i quartieri, il gruppo Mani e Cuore per il Calcit con le copertine colorate diventate simbolo del Mercatino che proprio domenica festeggiava un anno dall’evento di piazza Grande quando furono mille le coperte stese in terra e vendute per il Calcit, un evento che tornerà nel 2024. A tutti i partecipanti è andato il medaglione ideato dalla quarta orafi dell’Istituto Tecnico Professionale Margaritone, con raffigurata la margherita chiamata La Rinascita". Come ogni edizione tra i banchi è spuntato di tutto, dall’abbigliamento per grandi e piccini agli accessori, passando per tantissimi giocattoli, l’attrezzatura per l’infanzia, libri, oggettistica e curiosità. I fondi di magazzino, i prodotti di profumeria e parrucchieri, l’immancabile banco delle piante e quello delle torte che con i loro volontari da sempre animano il Mercatino.

Dopo quello di domenica l’appuntamento col Mercatino sarà il 28 maggio a Ceciliano. Da giovedì spazio invece alla maratona musicale del 21esimo concorso Calcit "Gianfranco Barulli" fondatore del comitato nel 1978, dal 25 al 28 maggio alla Camu, al Circolo Artistico e al Teatro Petrarca, dove è in programma il gran finale. Direttrice dell’evento Greta Palazzini, a dirigere l’orchestra sinfonica del Calcit Carmelo Giallombardo. Sarà proprio l’orchestra di 40 elementi protagonista al Petrarca col concerto del 28 che dalle 19 prevede musiche di Chopin e Haydn.

Per il concorso "Barulli" via alla competizione con la giuria presieduta da Claudio Santori, a stilare graduatorie, tra i premi il Città di Arezzo offerto dal Comune, una scultura di Alessandro Marrone, un abbonamento a teatro. Il programma parte giovedì, domenica il concorso al Petrarca: alle 21 ci sarà l’assegnazione del 6° "Premio Città di Arezzo".