I venti di guerra e il messaggio dei giovani

Quattro ragazzi provenienti da zone di guerra trovano pace a Rondine, vicino a Ponte Buriano. Promuovono il dialogo come alternativa alla guerra.

Quattro ragazzi in cerca di pace hanno scoperto che a Rondine, due passi da Ponte Buriano, si può incontrare tutto il mondo. Ragazzi in arrivo da terre lacerate dall’odio, dalla distruzione. Un dramma epocale: sono 70 i popoli oggi in guerra.

Quattro studenti della Cittadella della Pace, stamani in Palazzo Vecchio a Firenze, proveranno a spiegare come dal conflitto nasca il dialogo, mai la guerra. Milioni di persone crescono ancora oggi con la convinzione di avere nemici dall’altra parte del muro, con l’obiettivo di sterminarli. I muri non proteggono: è solo un’illusione. I muri dividono e rendono soli. In una società ricca di diversità e conflitti da risolvere serve la forza della pace che s’insegna ogni giorno a Rondine.