I due volti della natura Gambuti e Ridolfi a confronto all’Artistico

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L’amore per la natura unisce due artisti a confronto nelle sale del Circolo Artistico fino a martedì. Emozionarsi nei giardini pittorici di Giusi Ridolfi è complementare alle emozioni suscitate dall’immaginario naturale di Gabriele Gambuti. Giusi Ridolfi vive ad Arezzo, è interprete sensibile della natura e la sua pittura è immediata, attraverso leggere pennellate riesce ad esprimere l’aspetto soave, ma al contempo reale, dei suoi fiori, apparentemente impalpabili, ma veri nella forma e nei colori. Gabriele Gambuti (nella foto), artista poliedrico, operante a San Marino e abile a confrontarsi con tecniche diverse, dalla pittura alla scultura, è interprete di un linguaggio capace attraverso il colore di creare simboli tratti e connessi alla natura, stabilendo un dialogo in una dimensione reale immaginata e non priva di toni poetici. Incanta la sensazione suscitata dalle tele di Ridolfi, conducendo l’osservatore dentro spaccati di giardini senza confini visivi. In Gambuti sovrapposizioni di immagini si contrappongono a spazi vuoti. L’abbinamento di due modi di leggere la natura rende la mostra molto interessante nel binomio tra natura vista e natura sentita.

Liletta Fornasari