REDAZIONE AREZZO

Gli artigiani della festa a Rai 3: Conti svela i segreti del suo lavoro

Francesco Conti, intagliatore aretino, svela i segreti della lancia d'oro per la Giostra del Saracino a Rai 3. Un'opera d'arte preziosa che richiede grande cura e attenzione. Altri artigiani contribuiscono dietro le quinte per il successo dell'evento.

Gli artigiani della festa a Rai 3: Conti svela i segreti del suo lavoro

L’intagliatore aretino Francesco Conti ha raccontato a Rai 3 nel documentario "Gli artigiani della Giostra" della trasmissione Geo i segreti per realizzare la lancia d’oro. Un oggetto che non è solo una grande opera d’arte, ma anche l’oggetto dei desideri di tutti i quartieri. E quindi necessita di un’attenzione particolare. In ogni dettaglio. Conti, questa lancia è davvero d’oro?

"Prima di me la lancia veniva semplicemente dorata con una porporina che nulla aveva d’oro. Io ho voluto invece riprendere l’antica tradizione che risale al Rinascimento della doratura a guazzo con la foglia d’oro. E qui c’è oro vero, in piccola percentuale, ovviamente, quella che si può utilizzare nella doratura sul legno".

Questa tecnica Francesco Conti l’applica ogni anno ad ogni trofeo, da circa quarant’anni. Ma essere il creatore delle lance d’oro che peso ha?

"È una grande responsabilità ogni volta devi cercare di rappresentare con poche linee scolpite sul legno il personaggio o l’evento a cui è dedicata la Giostra. Ma è anche una grande soddisfazione. La lancia d’oro è l’oggetto più conteso da tutta la città. Tutti la guardano. E questa operazione mi lega in maniera importante alla Giostra. Ogni giorno vengono tanti turisti e intere scolaresche nella mia bottega per vedere come lavoro".

E nel documentario, ieri a "Geo" di Rai Tre sono apparsi anche tutti gli altri artigiani della Giostra. Dai falegnami che realizzano le lance per i giostratori, a Enzo Scartoni, esperto di meccanica, che ormai da anni si prende cura della manutenzione del Buratto, a Claudio Milesi che scrive a mano e decora le pergamene della Giostra, alle sarte che si occupano di riparare i costumi e di realizzare nuove bandiere. Un vero esercito di persone che ogni anno lavora dietro le quinte per la buona riuscita della Giostra del Saracino. Sonia Fardelli