
di Sonia Fardelli
Un’intera giornata passata in un’azienda agricola del Parco del Casentino per gli otto aspiranti pastori. Marco Sozzi 20 anni di Varese, Gemma Pandolfi 25 anni e Maria Alejandra Chaves 26 anni entrambe di Firenze, Cosimo Guarducci 22 anni di Laterina, Giovanni Manfredi 29 anni di Reggio Emilia, Rachele Agostini 28 anni di Poppi, Louis von Saint Paul 34 anni di Reggello, Federico Rubino 22 anni di Bolzano sono stati ospiti a Le Casine di San Godenzo gestita da Giuseppe e Andrea Salieri. Un’azienda agricola che ha offerto ai giovani allievi della scuola per pastori diversi spunti. C’è infatti un allevamento di capre, ci sono mucche da latte ed anche un mulino ad acqua dove vengono macinate castagne, mais e grano.
Quindi non un’azienda agricola tradizionale, ma una dove vengono svolte diverse attività, compresa l’accoglienza per i turisti con tanto di degustazioni dei prodotti tipici della zona. Gli allievi della scuola hanno anche incontrato Gabriele Locatelli di Slow Food, che ha illustrato loro anche le opportunità offerte alle aziende agricole appunto da tale associazione. "E’ stata una giornata molto interessante - racconta Louis Von Saint Paul, uno degli otto aspiranti pastori - ci hanno un po’ illustrato tutte le attività che possiamo fare con azienda agricola. Abbiamo poi visitato il loro mulino ad acqua dove fanno vari tipi di farina. Un luogo davvero molto bello. Ancora non abbiamo fatto pratica con gli animali, abbiamo fatto solo un giro nelle stalle. Ma è tutto molto interessante. Quello che ci dicono gli stessi insegnanti, ma anche le persone che conosciamo e che lavorano già in questo settore. E’ un’opportunità importante per fare una grande esperienza che sicuramente ci sarà utile nel nostro lavoro". Insegnamenti dai docenti, ma anche uno scambio continuo di esperienze tra gli stessi allievi della scuola per pastori. "Alcuni di questi ragazzi che fanno scuola con me - continua Louis Von Saint Paul - hanno già una grandissima esperienza nell’allevamento di capre e pecore.
Ed anche da loro sto imparando molte cose. Il confronto è sempre importante. Nella foresteria del Parco dove siamo ospitati ci sono poi un altro gruppo di giovani che fanno studi sul lupo. Ed anche con loro parlo molto, per imparare più cose possibili su questo predatore. Come dire, per cercare di prevenire il danno". Le lezioni teoriche della scuola per pastori andranno avanti ancora per tutto maggio. Dopo di che per gli otto giovani selezionati inizieranno gli stage veri e propri ai fianco dei pastori per capire se saranno davvero in grado di fare questo mestiere.
