Nella villa del noto imprenditore colpo da 100mila euro: il blitz in quattro minuti

Sansepolcro, il blitz nell'abitazione di Ferrer Vannetti. In quel momento nell'immobile non c'era nessuno

Ferrer Vannetti

Ferrer Vannetti

Sansepolcro (Arezzo), 15 dicembre 2022 - ​Un colpo da veri professionisti, realizzato in un tempo da record e con attenzione massima persino ai centesimi di secondo. Quattro minuti in totale, se non addirittura tre e mezzo effettivi: è quanto hanno impiegato i ladri per recarsi nella villa, sfondare un vetro e, prima che suonasse l’allarme, portare via cassaforte e contenuto di essa.

Un colpo da circa 100mila euro, perpetrato ai danni di un imprenditore di Sansepolcro molto conosciuto anche per le importanti cariche che ricopre: si tratta di Ferrer Vannetti, 57 anni, titolare di un’affermata azienda di lavorazione e commercializzazione del legno con sede nel capoluogo biturgense, nonché presidente provinciale aretino di Confartigianato Imprese, Arezzo Fiere e Artigiancassa. Tutto è avvenuto nella fascia oraria compresa fra le 18 e le 18.30 di martedì nella sua abitazione, ubicata in una zona di leggera collina nei pressi di Villa Serena.

In quel momento, nessuno era in casa e i malviventi hanno agito con piena cognizione di causa, individuando la cassaforte all’interno di un armadio, il che fa pensare come fossero a perfetta conoscenza del luogo nel quale stavano operando.

Non appena è scattato l’allarme, il primo a rientrare è stato il figlio di Ferrer Vannetti, che in quel momento – a quanto risulta – si trovava ad Arezzo, ma i ladri erano già in fuga. Circa il malloppo portato via con la cassaforte, vi era anche denaro, ma soprattutto c’erano diversi gioielli e ricordi di famiglia; peraltro, alcuni monili in oro li avrebbero trafugati anche in un altro vano della casa.

Non è stata la prima volta che la villa di Vannetti ha subito "visite" dai ladri (era successo anche nel luglio 2019) e per questo i sistemi di allarme installati sono all’avanguardia: un particolare che avalla ancora di più la perizia dimostrata dai soliti noti, per cui l’attenzione si sposta ora sulle immagini girate dalle telecamere della videosorveglianza, che potrebbero fornire indizi utili ai carabinieri anche sul numero dei componenti della banda, alcuni dei quali sarebbero abbastanza riconoscibili in volto (non erano quindi mascherati) e ripresi mentre se ne vanno con la cassaforte.

Non contenti del sostanzioso blitz, hanno proseguito in altri appartamenti del circondario, adoperando la stessa tecnica per portare via denaro e preziosi. Un dato rimane inconfutabile: l’ondata di furti già registrata qualche settimana addietro si era soltanto attenuata e gli autori dei colpi si stanno rivelando pronti nello sfidare tecnologia e controlli da parte delle forze dell’ordine. Proprio il comando Compagnia Carabinieri di Sansepolcro ha intensificato da tempo pattugliamenti e controlli giornalieri dalle 16 alle 23 per presidiare adeguatamente il territorio; la straordinaria rapidità di esecuzione è l’altra preoccupante constatazione, poiché significa che in zona vi sono basisti ben informati sulle "vittime" inquadrate nel mirino. Il quadro generale è dunque delineato e non può generare tranquillità.