Fredy, colpo di scena: il moldavo morto era un latitante, in giro col nome della moglie

Il morto si chiamava Mircea Vitalye, colpito da ordine di carcerazione della procura di Milano. Numerosi precedenti penali per furto

mircea vitalie

mircea vitalie

Arezzo, 30 novembre 2018 - Un altro colpo di scena nella vicenda di Fredy Pacini. Il moldavo morto non si chiama Tonjoc, ma Mircea Vitalie, questo perché nella sua patria è possibile iscrivere nel passaporto il nome della moglie per recardi in romani. Il ventinovenne era un latitante, colpito da ordine di carcerazione della procura di Milano.

A suo carico numerosi precedenti sempre per furto. Era dunque un ladro professionale. La notizia è trapelata oggi negli ambienti della procura. Intanto è stato confermato il riconoscimento da parte della sorella che vive in Italia e che aveva contattato i carabinieri dopo aver appreso la notizia dell'accaduto. Intanto, sentito dal pubblico ministero, il gommista che ha sparato è crollato, in lacrime. Si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma rivivendo i drammatici momenti dentro l'officina è scoppiato a piangere.