
L'arrivo del Freccia Rossa a Terontola
Arezzo, 3 marzo 2022 - Il Freccia Rossa perduto? No, il Freccia Rossa ritrovato. E’ il fatidico treno veloce che la mattina alle 6.25 ferma ad Arezzo e schizza verso il nord: portando i passeggeri in tempo utile perfino per il lavoro nella capitale economica, «atterrando» due minuti prima delle 9.
Non solo: proseguendo poi la sua corsa verso Torino e avendo nel pomeriggio un corrispettivo di ritorno. Una corsa imprescindibile, nel quadro dei collegamenti con le direttrici più importanti tra noi e il resto del mondo. Ieri sul nostro giornale dall’Umbria erano arrivate assicurazioni totali sul mantenimento dei treni veloci: quindi compreso quello per Milano, che da Perugia parte, alle 5.24, fa scalo a Terontola e poi si ferma ad Arezzo.
Una corsa voluta e finanziata dalla regione Umbria e sulla quale la stessa regione garantisce di voler continuare a scommettere. Per ora fino a settembre, forse fino alla fine dell’anno. Cosa era successo? Chi provava a collegarsi con il sito di Trenitalia scopriva che i biglietti per quel treno li poteva fare solo fino al 31 marzo: poi sparisce, dal primo aprile in poi. Da Trenitalia assicurano che sarà presto reinserito.
L’ipotesi concreta è che debba essere cambiata la stazione di arrivo di Torino, che come tutte le grandi città ha più di uno scalo. E che il treno verrà reinserito una volta definito questo dettaglio. Comunque prima di aprile. Milano aspettaci.