Ferito dalla mola alla gola. Gravissimo un meccanico

L’uomo si è procurato ferite a una gamba e alla gola, fino alla carotide. Dopo essere stato stabilizzato è stato trasferito con Pegaso alle Scotte.

Ferito dalla mola alla gola. Gravissimo un meccanico

Ferito dalla mola alla gola. Gravissimo un meccanico

di Luca Amodio

CORTONA

Prognosi riservata per il meccanico che ieri pomeriggio si è procurato un grosso taglio al collo con una mola mentre era al lavoro. E’ gravissimo. Si tratta di un quarantenne del posto che stava lavorando nella sua officina in località Monsigliolo, nel Cortonese, lungo la provinciale di Manzano. L’infortunio è avvenuto nel primo pomeriggio: erano circa le tre e un quarto quando i mezzi dell’emergenza urgenza della Asl sono stati attivati dalla centrale operativa. La dinamica di quel che è successo è ancora da accertare dei dettagli: sembrerebbe che l’uomo abbia perso il controllo della mola (una smerigliatrice) che stava utilizzando che, cadendo, gli avrebbe procurato alcune lesioni sulla gamba, sul braccio e soprattutto sul collo, dove il profondo taglio è arrivato fino alla carotide.

Al momento è solo un’ipotesi dell’accaduto ma quel che è certo è che il quarantenne ha perso molto sangue. Chi era al lavoro con lui non ha perso tempo e ha chiamato il 118. Sul posto sono intervenuti i volontari della Misericordia di Cortona con una ambulanza infermierizzata: dopo aver prestato i primi soccorsi sul posto, i soccorritori hanno subito trasportato il meccanico all’ospedale più vicino, quello della Fratta. Rosso il codice di ingresso all’ospedale Santa Margherita di Cortona. Erano troppo gravi però le condizioni del lavoratore e cosa è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso Pegaso che ha trasferito il quarantenne a Siena, al policlinico Le Scotte. Gravissime le sue condizioni stando ai riscontri di ieri sera: prognosi riservata per il cortonese che sta ancora proseguendo l’iter diagnostico e terapeurico nel nosocomio senese Intanto sul posto erano intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Cortona con una pattuglia della stazione di Terontola per portare avanti gli accertamenti del caso. Anche il magistrato di turno della Procura di Arezzo è stato informato ai militari dell’Arma sull’accaduto. Trattandosi di un incidente sul lavoro è stato attivato come da protocollo anche il Pisll della Asl (Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro) per chiarire i contorni della vicenda di quello che è l’ennesimo infortunio sul lavoro nell’Aretino. Solo poche settimane fa, a pochi chilometri di distanza, nel territorio di confine tra Cortona e Castiglion del Lago un altro incidente sul lavoro: quella volta fatale con un cinquantacinquenne che era morto schiacciato dal muletto in retromarcia.