Ente Acque, Viti in pole position È l’ex presidente di Sei Toscana

Sembra sfumare l’obiettivo della Valtiberina di avere un proprio rappresentante nel consiglio di amministrazione

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Sembra destinato a sfumare per l’ennesima volta l’obiettivo inseguito dalla Valtiberina: quello di piazzare un proprio rappresentante del comprensorio nel consiglio di amministrazione di Ente Acque Umbre Toscane, organismo che gestisce anche la diga di Montedoglio. Peraltro, in base al criterio della rotazione, nel corso del prossimo quinquennio questa figura avrebbe ricoperto anche il ruolo del presidente, dopo che il 30 giugno scorso è scaduto il mandato al timone dell’umbro Domenico Caprini. Anche in questo caso, le richieste della Valtiberina non sarebbero state prese in considerazione e al momento il nominativo che appare in pole position è quello dell’aretino Simone Viti, ex presidente di Sei Toscana e membro della segreteria provinciale del Partito Democratico. Minori le probabilità per i tre di vallata, anch’essi tutti del Pd: Marcello Polverini, Marco Masala e Luca Ferrini. Rimangono ancora pochi giorni a disposizione della Regione Toscana e del governatore Eugenio Giani per indicare questa persona, con la fumata bianca che dovrà arrivare entro il 14 agosto.. Anche di recente, gli appelli non erano mancati, a cominciare da quello di Roberta Giorni, imprenditrice agricola e consigliere dell’Unione dei Comuni, che aveva invitato proprio Giani a prendere in considerazione l’ ipotesi, dal momento che mai la Valtiberina ha avuto un esponente in Eaut.