Elezioni, le ultime scelte. Incognite Cavriglia e Loro

A Cavriglia c’è l’ipotesi della discesa in campo di Butini per il centrodestra. Altro nodo a Loro dove Baldi di Forza Italia potrebbe ancora inserirsi nella corsa.

Elezioni, le ultime scelte. Incognite  Cavriglia e Loro

Elezioni, le ultime scelte. Incognite Cavriglia e Loro

È ormai sempre più chiaro il quadro che si va delineando in vista delle elezioni amministrative di giugno in Valdarno. Saranno sei su otto i comuni che andranno a rinnovare sindaci e consigli comunali passando dalle urne: San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Bucine, Cavriglia, Castelfranco Piandiscò e Loro Ciuffenna.

All’ombra del Marzocco, tutti i competitor si sono collocati ai blocchi di partenza. L’ultima ad uscire allo scoperto è stata Alice Vieri, candidata a sindaco dei Progressisti per San Giovanni, la lista che raduna Movimento 5 Stelle e Rifondazione Comunista. Si è trattata di una vera e propria sorpresa, dato che i rumors davano in pole il consigliere comunale M5S Tommaso Pierazzi.

Poi c’è l’attuale primo cittadino Valentina Vadi in cerca del secondo mandato, sostenuta dalla coalizione Progetto per San Giovanni, che correrà con tre liste: Partito Democratico, Valentina Vadi Sindaca e Alleanza Verdi Sinistra. Lisa Vannelli, alla guida di Alleanza Civica, sarà sostenuta con tutta probabilità da quattro liste: Liste Civiche Sangiovannesi, Unici & Uniti, Lisa Vannelli Sindaco e Alleanza Liberal Democratici e Riformisti, dove sono confluite Azione e Italia Viva. Chiude il cerchio Vittorio Tinagli, a capo di un listone di centrodestra con Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. Vadi punta alla riconferma al primo turno, ma se nessuno raggiungerà il 50% più uno delle preferenze sarà ballottaggio tra i primi due classificati.

A Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni si presenta per il terzo mandato e il suo sfidante potrebbe essere Gianluca Butini, centrodestra. Nelle altre realtà andrà in scena la lotta fratricida tutta interna al Pd. A Terranuova scontro tra sindaco ed ex vicesindaco: Sergio Chienni cercherà di ottenere il terzo mandato misurandosi con Mauro Di Ponte, oggi a capo di una lista civica appoggiata dal centrodestra.

A Bucine duello tra il sindaco uscente Nicola Benini, che ha deciso di mettersi in proprio con la civica Insieme, e l’ex sindaco Paolo Nannini, in campo con la lista Per Una Comunità Attiva, composta da Pd, Avs e +Europa.

Tra i due litiganti cerca di inserirsi l’imprenditore Emiliano Taranghelli, frontman di Sviluppo Comune, compagine che ha ricevuto nei giorni scorsi l’endorsement di Alleanza per Bucine.

Anche sull’altopiano si prospetta una faida Pd contro Pd.

A Castelfranco Piandiscò i dem si presenteranno con Azione e Italia Viva sotto le insegne di Sentire Comune, che candida Massimo Mandò alla carica di primo cittadino. Cercherà di superarlo Michele Rossi, l’alfiere di un’inedita intesa tra dissidenti democratici e Lista Civica.

A Loro sono già in pista Andrea Rossi con la civica Voltiamo Pagina e Moreno Botti con Pratomagno Terra di Valori, centrosinistra. Il borgo potrebbe essere terreno di scontro interno al centrodestra, visto che Forza Italia è data in procinto di presentare un candidato autonomo. Ma ancora tutto è possibile. Ci sarà tempo fino all’11 maggio per la presentazione delle liste e i colpi di teatro potrebbero essere dietro l’angolo.