
AREZZO La conferma delle anticipazioni fatte da La Nazione sabato scorso arriva direttamente dalla Regione: Marco Torre (nella foto) è...
AREZZOLa conferma delle anticipazioni fatte da La Nazione sabato scorso arriva direttamente dalla Regione: Marco Torre (nella foto) è il nuovo direttore generale dell’Asl sud est. Ieri il presidente Eugenio Giani ha portato all’attenzione dei sindaci (riuniti in assemblea, organismo cui spetta, come alla commissione consiliare, un parere non vincolante) il nome di Torre. La scelta del governatore è ricaduta su un alto profilo, quello dell’attuale direttore generale della Fondazione Monasterio che sarà poi operativo dai primi di febbraio, ovvero, al termine degli iter burocratici che culmineranno nel decreto di nomina presidenziale. "Torre è un professionista di valore, che con Monasterio ha acquisito un’esperienza importante, dando ottima prova delle sue capacità. È la persona giusta - ha spiegato Giani - e al momento del decreto indicherò i temi e le linee strategiche del lavoro per la salute in questa parte di Toscana". Il successore di Antonio D’Urso, che si è dimesso improvvisamente a inizio ottobre per un incarico in Trentino, ha 48 anni, una laurea in economia all’Università di Pisa e due master in management e sanità alla Bocconi e al Sant’Anna, in questo momento guida la Fondazione Monasterio, ente che gestisce l’ospedale del Cuore di Massa e l’ospedale San Cataldo-Cnr di Pisa. Un’esperienza iniziata nel 2020 e che ha certificato le doti manageriali di Torre che ha assunto l’incarico poco prima del Covid. Con Torre, che viene promosso dg di un’Asl territoriale, si rafforza la linea giovane voluta da Giani per la sanità toscana: con Daniela Matarrese, a capo di Careggi, e Valerio Mari, alla direzione dell’Asl Toscana Centro, saranno tre i direttori generali nati negli anni ‘70.