REDAZIONE AREZZO

"È stata una sorpresa: e ora avanti con la giunta"

"È stata una sorpresa: e ora avanti con la giunta"

"È stata una sorpresa". È la prima frase che pronuncia Jacopo Tassini raggiunto al telefono, ancora nel vivo dei festeggiamenti per aver portato a casa un’impresa storica. Con la sua lista Rinascita ha interrotto una tradizione di governi locali di centrosinistra che andava avanti dal secondo dopoguerra. "Ho percepito durante la campagna elettorale una volontà di cambiamento, ma non avrei immaginato fosse così grande". Secondo le sue previsioni, per la poltrona di sindaco c’era da aspettarsi un testa a testa, una competizione all’ultimo voto. Il margine tra i due candidati è stato invece molto ampio. Tassini assicura che sarà a lavoro già da oggi per stilare i dossier a cui mettere mano una volta insediato ufficialmente. "Per prima cosa poterò a termine i progetti avviati dalla precedente amministrazione - ha sottolineato il primo cittadino eletto - e mi riferisco in particolare alla scuola di Pieve a Presciano, all’asilo di Montalto e alla realizzazione della Rsa alla Tabaccaia. Poi la nostra azione si concentrerà sulla cura dei centri abitati e su un piano di piccole manutenzioni che investirà tutto il territorio, senza dover mettere in campo opere faraoniche. Maggiori risorse verranno destinate per i servizi al cittadino. Voglio ringraziare la squadra che mi ha sostenuto, nessuno escluso". Al primo Consiglio verrà poi nominata la nuova giunta. Sui nomi il neo sindaco non si sbilancia, ma traccia un identikit: "Oltre alla parità di genere, sceglierò in base alle competenze e all’equa rappresentanza di tutti i territori".