
Casa Mauu
Arezzo 12 gennaio 2021 - Quando i gatti ti salutano usano un miagolio speciale, profondo, trascritto sembrerebbe “mauu”. E proprio per questo Elisabetta ha deciso di chiamare la sua associazione animalista “Casa Mauu”. Elisabetta ha un sogno, creare un’oasi felina in Valdichiana che possa essere un punto di riferimento per le volontarie e i volontari che si occupano dei gatti randagi, delle colonie, di animali da salvare o da accudire e a cui trovare una casa. Una rete che di fatto esiste, si ritrova sui social e con il passa parola ma che è necessario organizzare anche per gestire al meglio gli interventi. La neonata associazione è coordinata da Elisabetta Picotti dalla sua casa a Cortona. Motivi di salute in questo momento la tengono bloccata ma è attivissima e ha creato una rete con le amiche volontarie Rossana, Sabrina, Silvia, Luciana e Giulia. “Il randagismo non dovrebbe esserci e invece ogni giorno il problema diventa sempre più grande nel nostro territorio ma anche in tutta la provincia aretina - spiega Elisabetta - per questo ho deciso di mettere al servizio dei gatti le mie competenze di blogger, di marketing web e di comunicazione, l’obiettivo è aggregare le associazioni animaliste e dare una casa ai gatti, organizzare una pet therapy felina, creare un luogo di ritrovo aperto a tutti, un’oasi in cui si possa anche insegnare il rispetto per gli animali. Sognare non fa mai male”. Serve un terreno, servono aiuti economici ma l’associazione è già attiva sul campo.
Di qualche giorno fa la denuncia di un gatto colpito dai pallini di una fucilata. Un appello denuncia contro chi va in giro armato e spara ad animali domestici. Episodi, come ha confermato anche la veterinaria che ha curato il micio Felix, che si ripetono frequentemente e che vanno fermati. E nella pagina Facebook di Casa Mauu ci sono appelli e tante storie. C’è Nerone, la mascotte del Bar Tuscia a Cortona, c’è il gatto “padrone” di via Nazionale, il coniglietto nero Oliver che ha bisogno di adozione, il gatto Pink che le volontarie hanno fatto curare per aiutare la padrona, c’è anche la storia a lieto fine di Lucifer il cucciolo salvato dalla strada e dalle auto. E ci sono Anna, micina bianca di cinque mesi , e Budino, un maschietto di due anni che cercano una casa. Tante piccole gocce, ma di quelle che danno significato alla vita.