
Davidino-Tallurino: il doppio diminutivo che fa sognare la Chimera
Li chiamano Davidino e Tallurino ma il doppio diminutivo non ridimensiona un’altra notte di sogni e delusioni di Porta del Foro. Non sono bastati per vincere 18 punti in quattro carriere, storico record per il quartiere della Chimera che nel 2007 aveva fatto anche tre 5 consecutivi, ma solo agli spareggi. La Giostra simulata aveva fatto sognare il popolo giallocremisi e la notturna ha confermato i passi avanti grazie al preparatore Enrico Giusti che ha lavorato molto sulla testa di Parsi e Rossi che hanno tenuto testa a Sant’Andrea fino al secondo spareggio. Come lo scorso anno per Colcitrone ha pesato un 4 di troppo ma la precisione sul 5 non è in discussione, così come la consapevolezza finalmente ritrovata da un quartiere che ha vinto una sola edizione delle ultime trenta. Il rischio è quello di credere che il problema sia la sfortuna che si accanisce sul quartiere rimasto staccato nell’albo d’oro. Il valore di Davidino e Tallurino è sotto gli occhi di tutti. Ora serve uno sforzo in più per essere ancora più continui sul 5.
f.d’a.