"Dante fresco di giornata", un premio per i lavori degli studenti

"Dante fresco di giornata", un premio per i lavori degli studenti
"Dante fresco di giornata", un premio per i lavori degli studenti

SANSEPOLCRO

Nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, si è svolta la cerimonia conclusiva del progetto "Le parole tecniche di Dante ai nostri giorni", frutto della convenzione triennale stipulata dal Comitato di Firenze della Società Dante Alighieri, dall’Accademia della Crusca e dall’Ufficio Scolastico della Regione Toscana, in merito alla celebrazione per il settimo centenario della morte di Dante. In questa occasione, sono stati premiati i lavori realizzati dagli alunni della 4LB del liceo artistico "Giuseppe Giovagnoli" di Sansepolcro, che si sono distinti per "l’eccezionale creatività", come riportato dalla giuria giudicante, spaziando tra diversi ambiti di realizzazione, che esulano dalle modalità tradizionali. Questi prodotti sono stati menzionati come meritevoli insieme a quelli di altri sei istituti partecipanti, tra i trenta che sono pervenuti entro i termini predisposti. Proprio per il merito indiscusso che hanno dimostrato gli alunni del "Giovagnoli", che hanno saputo attualizzare il linguaggio usato da Dante, scoprendolo dopo attento studio, lavoro di ricerca e approfondimento, fruibile e appassionante e facendone una chiave di interpretazione contemporanea, l’Accademia della Crusca ha esteso loro un invito presso la sua sede nel mese di settembre e ha scelto, insieme alla Società Dante Alighieri, di esporre alcune delle opere realizzate dai ragazzi nei suoi locali.

Il progetto, curato dalla professoressa Barbara Pigolotti, in collaborazione con la professoressa Camilla Cerqua, ha previsto una prima fase di formazione rivolta ai docenti, seguita da un incontro per i ragazzi. In particolare, da un repertorio intitolato "Dante fresco di giornata", i ragazzi hanno selezionato, in piena autonomia, delle parole interessanti, approfondendone lo studio attraverso strumenti digitali, quali il dizionario Battaglia, mettendosi alla prova con dotazioni solitamente ad uso di addetti ai lavori.