
Dai nonni della Rsa. La visita degli alunni
Gli alunni incontrano gli anziani. Una bellissima iniziativa, inserita all’interno del progetto "GenerAzioni per mano", che coinvolge la Rsa di Montevarchi e l’Istituto Petrarca, grazie al quale studenti e ospiti si incontrano periodicamente in un percorso di reciproco apprendimento. Il 25 marzo scorso i bambini della seconda elementare della scuola primaria Isidoro del Lungo hanno fatto visita ai "nonni" della struttura, portando con loro carta colorata e pennarelli. Hanno trascorso con gli anziani un intero pomeriggio. "Molti di questi piccoli non vivono con i nonni – ha detto la maestra Francesca Bindi - e grazie a questo progetto conoscono realtà diverse, imparando a rapportarsi con ogni fascia d’età. I nostri bambini hanno accolto con grande entusiasmo questi incontri. Tornati a scuola hanno scritto testi e fatto disegni sull’esperienza. La cosa più bella è che hanno sempre ritratto gli anziani nelle loro fragilità, anche sulle sedie a rotelle e con l’ossigeno. E’ bellissimo vedere come i nostri piccoli alunni, con grande pazienza, insegnano agli anziani a colorare dentro i margini, ad usare di nuovo un paio di forbici ed a cantare insieme. I nonni ci aspettano sempre con ansia, per loro siamo una ventata di freschezza ed i bambini, ogni volta, non vedono l’ora di tornare." Soddisfazione è stata espressa anche dalla dirigente scolastica della Petrarca Simona Chimentelli, che ha ricordato come studenti di tutte le età si presentino all’interno della casa di riposo per a fare attività di vario genere: musica, canto, recitazione e molto altro. "Questo è un arricchimento importante per gli ospiti ma anche e soprattutto per gli i ragazzi, che apprendono la bellezza delle fragilità, l’empatia e la comunicazione intergenerazionale. Sono occasioni di grande valore formativo e crescita emotiva. L’ apprendimento non è fatto solo di lezioni frontali ma anche di esperienze che arricchiscono", ha detto Chimentelli.