SILVIA BARDI
Cronaca

Da Calvino a Germano: si torna sui palchi

Da giovedi prende il via il Festival dello spettatore. Il cartellone e le misure per spettacoli in sicurezza

di Silvia Bardi

Un tavolo come gli assi del palcoscenico, ma senza attori, solo immagini, disegni di carta e mani. Una vetrina di un negozio come un sipario aperto e al di là del vetro attori che si muovono, ammiccano a chi passa, guardano, parlano attraverso il vetro, si fanno ’toccare’, improvvisano teatrini. La gente si ferma e sta a guardare. Sabato il teatro è sceso in strada per l’anteprima del Festival dello spettatore organizzato dalla Rete teatrale aretina con Fondazione Toscana Spettacolo e numerosi partner che inizia giovedì con eventi dal vivo e altri in streaming. E con grandi nomi da Elio Germano che sarà al Teatro Verdi di Monte San Savino alle pièces firmate da Emma Dante al poeta Franco Arminio. Giovedì al teatro Pietro Aretino alle 9,30 e alle 12 per la scuola secondaria spettacolo di teatro digitale ’Il Mezzo’, della compagnia GenoveseBeltramo, una messa in scena in parte dal vivo e in parte con l’utilizzo di un casco di realtà virtuale che ha vinto il bando Bugs delle residenze artistiche. ’Il Mezzo’ è ispirato a ’Il Visconte dimezzato’ di Calvino e racconta la storia di come il visconte Medardo di Terralba, partito per andare in guerra contro i turchi, torna dalla Boemia diviso in due metà, una buona e una cattiva."Qui ogni cosa è stata divisa a metà. Il teatro e il cinema. L’attore in carne ed ossa e lo stop motion. La scenografia teatrale e gli scenari in video - spiega Savino Genovese - questa divisione ci ha permesso di comprendere la bellezza dell’esperienza vissuta nella sua interezza creando un universo di personaggi che ci mostrano le infinite sfaccettature e sfumature di cui è fatto il genere umano". Sempre giovedì e venerdì live streaming sulla piattaforma ilsonar.it per lo spettacolo per la scuola primaria ’OZz’, di Kanterstrasse Teatro, liberamente ispirato a ’Il meraviglioso mago di Oz’ di Baum, scritto e diretto da Simone Martini. Il pomeriggio al teatro Pietro Aretino alle 17 incontro con gli artisti vincitori del progetto ’Residenze digitali’ e alle 21 al cinema Eden ’Di mestiere faccio il paesologo’, film documentario di Andrea D’Ambrosio sullo scrittore Franco Arminio che saranno presenti alla serata.