
Gianlorenzo Pacini
Arezzo 27 marzo 2021 - La cultura italiana ed europea perde un altro esponente di spicco. E ancora una volta è il Covid la causa dell'ennesimo lutto. E' morto ad Arezzo, all'età di 91 anni, il professor Gianlorenzo Pacini, traduttore, saggista (letteratura e politica), già docente di Letteratura russa all’Università di Siena e Arezzo, Urbino, e alla Sapienza di Roma.
Per Feltrinelli aveva curato opere di Andreev, Dostoevskij, Gor’kij, Tolstoj Korolenko, traducendo e curando per i “Classici” la Sonata a Kreutzer (1991), La confessione (2009, 2013), Anna Karenina (2013) e Guerra e pace (2014) di Tolstoj; Lettere sulla creatività (1991), Ricordi dal sottosuolo (1995), L’idiota (1998), I demoni (2009) e Il sosia (2003) di Dostoevskij.
Grande conoscitore del mondo slavo, vantava amicizie e collaborazioni con personaggi del calibro di Vaclav Havel (drammaturgo, fondatore di Charta 77 e presidente della Repubblica Ceca), Jiri Pelikan (eurodeputato PSI, esule ceco), Eduard Limonov (scrittore e politico russo) e molti altri. Le esequie del professor Pacini avverranno in forma privata.