
di Angela Baldi
L’origine della matematica spiegata dal professor Paolo Zellini. Terzo appuntamento questa sera alle 21 al Teatro Pietro Aretino di "Arezzo Science Lab", il nuovo progetto organizzato dalla Fondazione Guido d’Arezzo e dall’Associazione Culturale Lab, in collaborazione con la libreria Feltrinelli point Arezzo.
La rassegna di conferenze teatrali a tema scientifico, dove ospiti di rilievo nazionale e internazionale nei loro ambiti di ricerca, portano il loro sapere sul palco, presentando con la formula di monologhi teatrali delle lezioni su argomenti spesso di difficile approccio, come fisica, matematica, botanica, architettura.
Stasera toccherà al professor Paolo Zellini parlare dei concetti di discreto e continuo nella storia della matematica, traendo lo spunto dai suoi libri.
Sue le pubblicazioni "Discreto e continuo storia di un errore" e "La matematica degli dei e gli algoritmi degli uomini" entrambi edizione Adelphi.
Zellini partirà dai veda indiani per muoversi verso gli antichi egizi, la matematica babilonese e l’antica Grecia, per attraversare i secoli dei lumi ed arrivare alle moderne rivoluzioni.
Zellini è un’eccellenza italiana nel mondo nel campo della matematica, ed insegna Analisi Numerica all’Università di Roma Tor Vergata.
Alcuni dei suoi contributi hanno interessato il campo dell’algebra lineare numerica, la teoria delle matrici, la complessità degli algoritmi, l’ottimizzazione numerica.
La serata sarà accompagnata dagli interventi di Ilaria Vanni e del professor Simone Zacchini.
Il festival che ha debuttao quest’anno proseguirà sabato 6 maggio alle 21 sempre al Teatro Pietro Aretino di via Bicchieraia con il professor Guido Tonelli con una lezione di astrofisica sul concetto di spazio tempo.
Il quinto spettacolo si terrà sabato 10 giugno alle 21 al Teatro Petrarca, ospite il professor Stefano Mancuso, botanico, con una lezione sull’intelligenza delle piante e sul mondo vegetale.
Evento speciale quello annunciato un mese fa in occasione dell’ultimo incontro di Arezzo Science Lab, si terrà il prossimo 27 maggio, quando sarà ospite ad Arezzo il premio Nobel e fisico Giorgio Parisi.