CORTONA
Cronaca

Cortona On the move con 30 mostre

Il 14 luglio in piazza Signorelli l’inaugurazione della grande rassegna fotografica. Le novità di quest’anno

di Laura Lucente

Il conto alla rovescia è cominciato. Il Festival internazionale di fotografia Cortona On the move è alle porte e porterà con sé oltre oltre 30 mostre, nuove location e un sempre più partecipato e corposo momento inaugurale.

l taglio del nastro della nuova edizione intitolata "Me, Myself and Eye" è in programma giovedì 14 luglio alle 18,30 in piazza Signorelli e l’apertura al pubblico delle mostre è fissato per il giorno successivo.

Fino a domenica è fitto un fitto il calendario di eventi legati alla fotografia, al giornalismo e alle arti visuali animerà il centro storico di Cortona e la Fortezza del Girifalco.

Peraltro, a pochi giorni dalla partenza della dodicesima edizione del festival, Cortona On the Move e l’amministrazione comunale annunciano una novità che interesserà tutti i residenti: le mostre in città fino al 2 ottobre saranno ad ingresso libero per i cortonesi residenti.

"Un obiettivo importante che mi sono posta al mio primo anno di direzione di Cortona On The Move è quello di rendere la ricerca sul linguaggio fotografico accessibile e comprensibile al grande pubblico, affinché la fotografia sia mezzo di scambio e crescita", conferma la direttrice del festival, Veronica Nicolardi. Cortona On the move non sarebbe ciò che è senza la città di Cortona, una cornice che contribuisce a dare ricchezza ed espressività alle immagini che il festival espone e di cui ogni anno il festival valorizza non solo il patrimonio artistico ma anche le esperienze dei suoi abitanti. Costruire un festival – aggiunge – significa anche entrare a far parte di una comunità, diventare parte di essa".

Per accedere gratuitamente alle mostre, i residenti del comune di Cortona dovranno esibire un documento di riconoscimento alla biglietteria e riceveranno un ticket omaggio. Una scelta applaudita dal primo cittadino Luciano Meoni che crede sia un "passaggio vincente per avvicinare ancora di più questo festival alla città e alla sua gente". "Non si tratta di un semplice momento di svago, ma di un’esperienza di conoscenza che crediamo sia importante per tutti i nostri giovani".

Tra le novità di questa edizione c’è anche la scelta di "animare" una nuova location: si tratta della "Stazione C" a Camucia, proprio accanto alla stazione ferroviaria della frazione.

Qui sarà di scena "American Pictures" di Jacob Holdt una selezione tra le oltre 18 mila fotografie scattate in 5 anni di viaggi negli strati Uniti, che documentano il razzismo, la povertà, l’oppressione, l’amore, l’odio e l’amicizia in America.

"La fotografia racconta storie e rivela corrispondenze, ma, soprattutto, è comunicazione", ricorda ancora la direttrice del Festival Nicolardi.

La comunicazione per sua natura non può mai essere unilaterale, e ha bisogno di una controparte. Il festival deve servire il pubblico e tutto ciò che abbiamo fatto in questa dodicesima edizione è nato dal rispetto per i suoi visitatori, nella loro sempre più massima diversità. Così, Cortona On The Move diventa un luogo dove raccontare storie in grado di conquistare tutte e tutti noi".