SONIA FARDELLI
Cronaca

Corsalone, assemblea sul futuro. Vagnoli : "Uniti sul polo formativo"

Sulla variante e fondi da destinare ad altro uso il sindaco di Bibbiena ha l’appoggio anche di Casucci. Sul fronte dem i consiglieri regionali Ceccarellie De Robertis sono pronti a discutere sulla nuova viabilità .

Una mozione in Consiglio regionale e un’assemblea pubblica per fare chiarezza sulla questione della variante del Corsalone. L’appuntamento è per giovedì 24 ottobre alle ore 17.30 nella sala riunioni del centro civico di Corsalone. Dopo i saluti del sindaco di Chiusi Giampaolo Tellini ci saranno gli interventi dell’assessore regionale Stefano Baccelli, di Giovanni Cardinali, già ingegnere capo della Provincia e di Vincenzo Ceccarelli capogruppo Pd in Regione. Coordinerà l’incontro Lucia De Robertis, presidente della IV commissione in Consiglio Regionale. Intanto il consigliere Marco Casucci ha fatto una mozione che presenterà al Consiglio regionale sulla proposta avanzata dal consiglio comunale di Bibbiena sull’area Sacci. A spiegare la proposta è lo stesso sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli: "La proposta è stata girata a tutti i consigli comunali del Casentino, ma anche ai consiglieri regionali e alla Regione. Stiamo avendo riscontri positivi. Il consigliere Casucci ha inviato una mozione e la questione verrà portata all’attenzione del Consiglio regionale". La delibera approvata dal consiglio di Bibbiena chiede alla Regione di spostare parte dei fondi stanziati per la variante su un polo tecnologico di alta formazione. "La questione della variante del Corsalone - continua Vagnoli - è scritta in documenti che tutti possono consultare. Quella della Sacci è un’area privata, è stata dissequestrata già da due anni, pertanto è libera da qualsiasi vincolo, la Regione dunque, già da due anni se avesse voluto, avrebbe potuto agire. Per quanto riguarda i fondi, basta prendere la legge finanziaria ovvero il bilancio della Regione. A pagina 369 c’è l’intervento della variante con 32 milioni di euro per indebitamento. Quindi i soldi non sono a disposizione ma la Regione li attingerebbe con un indebitamento dedicato. Per questo chiediamo che venga modificata la finalità di tale mutuo, prevedendo 15 milioni di euro per la realizzazione di un polo di formazione post diploma che andrebbe a favore dei giovani e che le restanti risorse vengano destinate a progetti di miglioramento della sanità casentinese".

Il sindaco di Bibbiena definisce inoltre la variante del Corsalone come "un’opera di dubbia utilità, perché nel progetto della variante non è prevista la demolizione del rudere Sacci. E’ scritto nella relazione tecnica. Quindi chiedo, che senso avrebbe la variante? In questa area, come risulta nell’ultima sentenza, non devono essere fatte azioni di bonifica, già avvenuta in passato. Non c’è nessun problema che possa frenare i lavori della Regione, che, se vuole, può procedere con gli espropri".