DA PARMA
Cronaca

Con un chilo di droga in A1. Stradale arresta corriere

Nella vettura cocaina purissima che avrebbe fruttato oltre 80 mila euro. Perquisita casa dell’uomo e trovati al 3,6 chili di stupefacenti e denaro contante.

Con un chilo di droga in A1. Stradale arresta corriere

Con un chilo di droga in A1. Stradale arresta corriere

di Gaia Papi

AREZZO

, direzione sud dello stivale, con l’auto carica, non di bagagli o di Pramigiano e prosciutto, ma di droga. Cocaina per l’esattezza che uno straniero, residente nella ridente cittadina emiliana, aveva nascosto nel cassetto portaoggetti. La bellezza di un chilo, purissima. Lo ha scoperto la Polizia Stradale di Arezzo che poco o nulla fa passare dalle maglie del tratto dell’A1 sotto il suo controllo. Il trafficante di droga è stato quindi arrestato. Era circa mezzogiorno quando una pattuglia della Sottosezione di Battifolle, mentre stava soccorrendo un automobilista rimasto in panne, ha visto transitare una Ford Ka con targa italiana e con solo il conducente a bordo. Agli agenti quel tipo non è proprio piaciuto e quindi, visto che il carro attrezzi aveva appena terminato di caricare l’auto, sono saliti velocemente in macchina, l’hanno raggiunto e fermato per un controllo. Il conducente è risultato un trentenne straniero ma residente a Parma che non ha convinto i poliziotti riguardo ai motivi per i quali percorresse lo stivale verso sud. È quindi scattata una perquisizione dell’auto. Nel vano portaoggetti hanno infatti trovato un panetto di cellophane con impressa la sigla "F1". Un metodo, quello di sigillare i panetti con marchi famosi, utilizzato per identificare la qualità del prodotto. Più è alto, più il marchio è di prestigio. In questo caso il simbolo della Formula1 raccontava di polvere bianca purissima che, una volta tagliata, sul mercato dello spaccio avrebbe fruttato ai trafficanti oltre 80 mila euro.

Ma l’operazione, già di per sé brillante, non è finita qui perché è stata eseguita una seconda perquisizione, questa volta nell’abitazione di Parma dai colleghi della Squadra Mobile di quella provincia che ha permesso di recuperare altri 3,6 chili della medesima sostanza. Li aveva la compagna che, vistasi scoperta, ha tentato, senza successo, di disfarsene. Dentro l’abitazione i poliziotti parmensi hanno pure recuperato l’ingente somma di 71mila euro, sicuramente frutto della loro attività di narcotrafficanti. Alla fine gli arresti sono stati due e la droga sequestrata, per poi essere confiscata e distrutta, ammonta a 4,6 chili per un valore complessivo, sul mercato dello spaccio, di ben oltre i 350mila euro. I soldi sequestrati invece, terminato l’iter giudiziario, saranno incamerati dall’Erario dello Stato.