LUCA AMODIO
Cronaca

Chiesa di S.Agostino, via ai lavori. Un anno per farla rinascere . Diventerà un centro polivalente

La struttura è chiusa dal 2014 dopo il crollo del tetto, adesso finanziamenti per completare il restauro

Chiesa di S.Agostino, via ai lavori. Un anno per farla rinascere . Diventerà un centro polivalente

Chiesa di S.Agostino, via ai lavori. Un anno per farla rinascere . Diventerà un centro polivalente

Nuova vita per la chiesa di Sant’Agostino. Partono i lavori per la riapertura dell’immobile chiuso dal 2014, quando crollò il tetto.

Sarà possibile grazie alla convenzione stipulata tra Comune, Diocesi e Parrocchia di San Giuliano. Al termine dei lavori di restauro, la chiesa di San Paolo Eremita in Sant’Agostino diventerà un centro polifunzionale in grado di ospitare convegni, iniziative culturali e mostre.

Si tratterà di lavori di restauro e messa in sicurezza che andranno avanti per 8 mesi di lavoro. Il prossimo 7 giugno aprirà il cantiere che dovrà chiudere entro il 20 febbraio 2025, data entro la quale è in programma la riapertura. Sono previsti una serie di interventi: tinteggiatura interna, restauro infissi, revisione impianto elettrico, trattamento pavimentazione oltre che il restauro della scalinata esterna e il sacrato.

Ex convento di eremiti agostiniani costruito intorno alla metà del 1300, la chiesa è stata protagonista di un drammatico crollo causato dalla caduta di un fulmine che, nella notte tra il 31 agosto e il 1° settembre 2014, ha portato al collasso di buona parte della copertura dell’edificio e alla lesione del paramento murario esterno della guglia del campanile. Dopo i primi interventi urgenti di messa in sicurezza, e i successivi lavori per il rifacimento della copertura e il risanamento conservativo del campanile, realizzati tra il 2018 e il 2020, il complesso di Sant’Agostino è oggi al centro di un’ulteriore azione di restauro che interesserà anche le pavimentazioni interna, del corridoio, del sagrato e della gradinata di accesso.

"Siamo orgogliosi di contribuire al restauro del complesso di Sant’Agostino, un progetto che non solo preserva un importante pezzo del nostro patrimonio storico, ma lo trasforma anche in un centro polifunzionale di grande valore culturale e sociale per la comunità "dichiara Andrea Sassi, di Fondazione cassa di risparmio di Firenze.

"Grazie a questi lavori Castiglion Fiorentino si riappropria di un importante monumento così fondamentale nella storia del paese e nella sua tradizione ecclesiastica visto che per secoli fu uno dei principali centri religiosi e culturali della Città", conclude Don Aimè Stanislas, parroco della Chiesa della Collegiata.