LAURA LUCENTE
Cronaca

Un maggio dedicato a Severini. Percorsi, testimonianze ed eventi

Tre nuovi appuntamenti per il cartellone di eventi "Gino Severini a Cortona, un artista internazionale nella sua città. Percorsi, testimonianze...

Il sindaco a un evento su Severini

Il sindaco a un evento su Severini

Tre nuovi appuntamenti per il cartellone di eventi "Gino Severini a Cortona, un artista internazionale nella sua città. Percorsi, testimonianze ed eventi". Sono in programma domani, domenica e giovedì 15 maggio. L’evento da ormai due mesi sta riportando l’attenzione sull’artista firmatario del Manifesto Futurista, ed è promosso dalla Città di Cortona in collaborazione con il MAEC e l’Accademia Etrusca e sostenuto dalla Direzione Generale per la Creatività Contemporanea del MiC (PAC 2024) con il coordinamento scientifico di Daniela Fonti e l’organizzazione generale di Villaggio Globale International.

Si parte domani con l’incontro con Alice Ensabella professoressa associata in Storia dell’Arte Contemporanea all’Université Grenoble-Alpes. L’appuntamento è alle ore 17 nella Sala Medicea a Palazzo Casali con ingresso libero. L’incontro sarà centrato sull’importante impresa che il Maestro realizzò nel 1921 per le decorazioni del Castello di Montegufoni, vicino a Firenze, su commissione di Sir George Sitwell. Un progetto che rappresenta per l’artista un momento cruciale: da un lato, il ritorno in Italia dopo oltre vent’anni di permanenza a Parigi, dall’altro il suo primo confronto con la pittura murale e l’introduzione del tema della commedia dell’arte, che diverrà il filo conduttore del decennio successivo.

Domenica spazio alla danza, arte che ispirò più di ogni altro la fantasia sperimentale di Severini durante il periodo futurista. I danzatori e coreografi Francesco Manenti e Daria Menichetti, con il coordinamento artistico di Giorgio Rossi, accompagneranno il pubblico con "Non omnis moriar - Non morirò del tutto. Omaggio in danza a Gino Severini": una performance itinerante (evento gratuito) curata da Sosta Palmizi e ispirata alla fascinazione che il pittore-scultore ebbe per questa forma d’arte, metafora del dinamismo e strumento privilegiato dell’esplorazione di nuove modalità percettive, e all’amore che legò Severini per tutta la vita alla moglie Jeanne.

L’altro appuntamento è dedicato alla musica con un concerto – a ingresso gratuito che si terrà al Teatro Signorelli giovedì 15 maggio alle ore 21 con Cecilia Radic, violoncellista italiana di origini croate, tra le più apprezzate interpreti della sua generazione e dalla straordinaria carriera internazionale.

La.Lu.