
Asilo
Arezzo, 21 dicembre 2017 - Luci spente e un velo di tristezza sul Natale. Laterina è sotto shock per la tragica scomparsa di Francesco Mosconi, il bimbo di 4 anni vittima del gravissimo incidente stradale di martedì. Una tragedia che ha scosso il borgo dove il piccino abitava con la mamma Elena, rimasta a sua volta ferita, e il babbo Patrizio.
Una famiglia molto conosciuta, il nonno paterno Mario è stato il primo segretario dell’allora Partito Democratico della Sinistra ed è responsabile della Cgil del centro medioevale, e particolarmente stimata per l’impegno nel mondo dell’associazionismo locale che coinvolge anche i giovani genitori. Lei estetista, lui impiegato in una struttura commerciale. Ed è il sindaco Catia Donnini a farsi interprete del cordoglio dell’intera cittadinanza.
Li ho incontrati in mattinata per esprimere le condoglianze della popolazione e la nostra vicinanza». hanno deciso di spegnere tutte le luminarie natalizie nel cuore storico del capoluogo e a Ponticino e di proclamare tre giorni di lutto con le bandiere a mezz’asta fino al giorno successivo ai funerali del bambino. Al tempo stesso i commercianti sono stati invitati a tenere le saracinesche abbassate durante le esequie.
Francesco frequentava l’asilo comunale e da qualche giorno era assente per un malanno di stagione. Non trovano le parole per descrivere il loro stato d’animo le maestre che lo accoglievano quotidianamente accompagnandolo nei primi passi di formazione della vita. Il compito più difficile sarà spiegare agli amichetti cos’è accaduto in quel maledetto incidente.