Cesara Buonamici: "La Toscana nel mio cuore. Fu difficile raccontare la bomba agli Uffizi"

Castiglion Fiorentino dedica alla giornalista il Premio San Michele d'Oro. La cerimonia e le parole dette durante l'incontro

Castiglion Fiorentino (Arezzo), 19 novembre 2022 - "Vorrei dare la notizia della fine della guerra in Ucraina e spero e credo che non sia così lontana". Ha risposto così la giornalista Cesara Buonamici, vice direttore del Tg5, ricevendo a Castiglion Fiorentino (Arezzo) il Premio San Michele d'Oro.

Il Premio San Michele d'Oro, istituito in onore del santo patrono della Città di Castiglion Fiorentino, viene conferito a una personalità, nel corso dell'anno o della sua carriera, si è distinta nell'ambito sociale e professionale. Cesara Buonamici è stata premiata "perchè da oltre 30 anni racconta la storia contemporanea in maniera precisa e garbata attraverso la conduzione sia delle edizioni del telegiornale che di trasmissioni giornalistiche di approfondimento".

Cesara Buonamici, al Tg5 da 30 anni, ha ripercorso la sua vita professionale attraverso le domande della collega Monica Matano della Rai: dagli esordi nella tv privata Telelibera Firenze al''arrivo a Mediaset, tante le tappe, come l'impegno sulla Guerra del Golfo, il Conclave che ha portato all'elezione di Papa Francesco, all'autobomba messa dalla mafia agli Uffizi nel 1993 con la strage di via dei Georgofili. "Mi emozionai tanto perché riguardava la mia città", ha raccontato Buonamici a proposito dell'attentato mafioso.

La giornalista ha poi parlato della sua Toscana: «Ho un legame fortissimo, ci torno ogni volta che posso. Insieme alla fede che mi aiuta nel vivere quotidiano, sono per me punti cardine»

Anche il sindaco di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli, si è messo nei panni del giornalista facendo domande su Silvio Berlusconi e la sua influenza sul telegiornale. "Il nostro obiettivo - ha spiegato Cesara Buonamici - è raggiungere il maggior numero di pubblico possibile, realizzando un giornale polifonico che dà spazio a tutti. Su questo Berlusconi non ha mai avuto nulla da eccepire".

Il sindaco Agnelli ha detto: "In un anno che rimarrà nella storia per le conquiste ottenute dalle donne, abbiamo voluto un volto femminile anche per il Premio San Michele d'Oro. Il Premio di quest'anno è stato attribuito a uno dei volti più familiari della televisione italiana, Cesara Buonamici, che da oltre 30 anni conduce il Tg5. Un mestiere importante, ma anche un ruolo delicato è quello di comunicare notizie ai telespettatori, che mai come in questi ultimi anni hanno dovuto ascoltare notizie belle, ma anche brutte e qualche volta anche brutte parecchio. Ed è anche per questo che il ruolo della Buonamici è stato apprezzabile ed apprezzato, soprattutto nei momenti più difficili perché non hai mai lesinato un sorriso e quella parola in più che talvolta ha rasserenato i nostri animi anche di fronte a preoccupanti notizie".