LUCA AMOROSI
Cronaca

Cento anni color amaranto. Sabato il regalo ai lettori

Il racconto in 80 pagine con testi e foto della lunga cavalcata del calcio in città. Giovedì sera all’Arbitro Club la presentazione ufficiale con tanti protagonisti.

Cento anni color amaranto. Sabato il regalo ai lettori

Cento anni color amaranto. Sabato il regalo ai lettori

Appuntamento giovedì nell’auditorium Giancarlo Felici dell’Arbitro Club di Arezzo per la presentazione del volume de La Nazione che ripercorre i cento anni di storia del Cavallino amaranto. Una serata che farà da preludio all’uscita in edicola del libro, prevista proprio a ridosso del derby di lunedì con il Perugia.

Insieme a Federico D’Ascoli, capocronista della redazione di Arezzo, alcuni dei protagonisti di questi cento anni di storia. Da Stefano Butti, presidente del Museo Amaranto, a Domenico Neri, giusto per citarne alcuni legati in maniera indissolubile agli anni ’80. Giovedì ci saranno anche le autorità civili e sportive, a partire dal prefetto Maddalena De Luca. Anche la società amaranto sarà rappresentata dall’amministratore delegato Sabatino Selvaggio e da altri rappresentanti.

Il volume in abbinamento, e in omaggio, all’edizione di sabato prossimo de La Nazione di Arezzo, sarà anche un percorso che partirà dagli albori del calcio aretino. Da quando il 10 settembre 1923 il Cavallino venne fondato nei pressi dei Bastioni di Porta Santo Spirito, dove oggi è stata apposta proprio una targa commemorativa. Ecco poi il passaggio a Campo di Marte, dove sorgeva lo stadio Mancini, fino all’arrivo all’attuale stadio Comunale.

Gli inizi, le curiosità di una storia che dal giallo ocra delle prime divise è arrivata all’amaranto, passando tra dirigenti, allenatori, calciatori e tifosi che hanno visto il Cavallino salire fino alla serie B nel corso di un secolo. Gli anni ’50 e ’60, la B degli anni ’70 fino ai ruggenti anni di Angelillo e Terziani e alla stagione trionfale della promozione in B con Somma. Oltre ai successi spazio anche (purtroppo) alle retrocessioni e alla radiazione del 1993. La ripartenza con Graziani, la truppa di Serse Cosmi, l’arrivo di Bovini, quello di Mancini che segnerà il ritorno in B, la cadetteria contro Juventus e Napoli, la vittoria in Coppa Italia contro il Milan e l’anno prima i playoff per la serie A appena sfiorati dalla squadra di Gustinetti. Ma anche la ripartenza dopo la mancata iscrizione del 2010 fino all’attualità e all’ultimo campionato di serie D vinto da Paolo Indiani sotto la direzione di Giovannini e Cutolo e la presidenza Manzo.

Un volume, con prefazione della direttrice del Quotidiano Nazionale Agnese Pini, con una sezione dedicata anche alle divise, alcune rimaste nella memoria di tutti, altre riscoperte.

Al termine della presentazione, spazio a un brindisi e a un aperitivo grazie a Menchetti, tra i partner di questa iniziativa. Un ringraziamento anche all’Arbitro Club per la concessione della sala e agli sponsor: Valdichiana Village, Unoaerre, Uno Informatica, Gimet Brass, Tca, Novart e Banca Tema.