MARCO CORSI
Cronaca

Casa della comunità, arriva Giani: "Presidio pronto entro un anno"

I lavori si concluderanno alla fine del prossimo mese. L’investimento è di un milione e ottocento mila euro

Il cantiere alla casa di comunità a San Giovanni Valdarno

Il cantiere alla casa di comunità a San Giovanni Valdarno

di Marco CorsiSAN GIOVANNIA fine mese il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, insieme al sindaco Vadi e alla Asl Toscana Sud Est, visiterà il cantiere della nuova Casa della Comunità di San Giovanni, che sta nascendo nell’area a nord della città. I lavori stanno andando avanti come da cronoprogramma, da alcune settimane la ditta incaricata sta realizzando l’impalcato di copertura, con la parte strutturale che è in calcestruzzo armato. I lavori si concluderanno il prossimo mese di dicembre e il presidio sanitario entrerà in funzione entro il 31 marzo 2026, come indicato dal Pnnr. L’investimento complessivo dell’opera è pari a € 1.793.480. Cifra che ha subito un incremento rispetto al piano originario, a causa dell’aumento dei costi delle materie prime. L’edificio avrà una superficie di circa 500 mq. La Casa della Comunità garantirà servizi socio sanitari territoriali e prestazioni specialistiche multi professionali: sarà assicurata una presenza medica 24 ore su 24, 7 giorni su 7, una presenza infermieristica per 12 ore al giorno, dal lunedì alla domenica. Sarà un luogo unico di accesso sanitario e sociale, un punto prelievi, effettuerà programmi di screening, servizi diagnostici finalizzati al monitoraggio delle cronicità, con la presenza di macchinari ad hoc come l’ecografo, l’elettrocardiografo, il retinografo, l’oct, lo spirometro ed altri ancora. Verranno attivati anche servizi infermieristici, inclusa l’attività dell’infermiere di famiglia e comunità e ci sarà un sistema integrato di prenotazione collegato al Cup aziendale. Non mancherà un servizio di assistenza domiciliare di base. Come è stato ricordato a più riprese, la pandemia e l’emergenza sanitaria hanno fatto emergere l’indispensabile necessità di una sanità territoriale forte e ben organizzata per impedire la saturazione degli ospedali e dei pronto soccorso, e consentire la presa in carico dei pazienti nelle proprie case. La Casa della Comunità Hub, nei suoi obiettivi, si muove proprio in questa direzione: rafforzare il presidio sanitario territoriale in modo che i cittadini, soprattutto anziani, siano presi in carico, curati e seguiti in presidi di prossimità. In un primo momento la scelta della localizzazione era ricaduta sul polmone verde del Calambrone. In via definitiva, in sinergia con la Asl, l’amministrazione sangiovannese ha poi individuato un’altra area, un’opzione presente fin dall’inizio. E viale Gramsci ha tutte le caratteristiche di centralità della precedente, avendo però un iter urbanistico più rapido in quanto è edificabile.