Carnevale, Re Giocondo è tornato La sfida dopo anni riaccende l’inverno

Domenica il debutto della manifestazione nella sua stagione tradizionale: nel 2022 solo l’edizione estiva. Il sindaco Sonnati: "Evento unico che lega la comunità tutto l’anno". Le novità dei corsi mascherati

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di Lucia Bigozzi

"E’ il primo carnevale, normale". E’ la frase che rimbalza tra i cantieri, rigorosamente blindati nel top secret che il rito impone da sempre. La frase marca il ritorno alla festa popolare con al centro l’arte dei maestri cartapesta, dopo gli anni durissimi della pandemia e i giganti di cartapesta sotto chiave. Il carnevale di Foiano, tra i più antichi d’Italia, domenica si svela al popolo di Re Giocondo, già pronto ad inaugurare la sfilata dei carri allegorici e delle mascherate. Rustici, Bombolo, Azzurri e Nottambuli, l’eterna sfida, fatta anche di sfottò, secondo lo spirito foianese che per un mese, il tempo delle maschere, legge la realtà con gli occhiali dell’ironia.

Firenze è la vetrina toscana della manifestazione che prende il via domenica con la giornata più attesa dai cantieristi e pure dai visitatori da tutt’Italia con i navigatori di auto e camper già puntati sul del paese della Valdichiana. In consiglio regionale il sindaco Francesco Sonnati, il vicesindaco Jacopo Franci, il presidente dell’associazione Carnevale Massimo Di Chiara e il direttore artistico Roberto Cateni insieme alle maschere foianesi, hanno raccontato cosa c’è nel paese di Re Giocondo e cosa si vedrà tra una manciata di giorni. "Felici di tornare a far Carnevale in inverno, dopo la parentesi estiva peraltro molto apprezzata. Abbiamo già prenotazioni di pullman e camper e questa sarà l’edizione del rilancio dopo lo stop imposto dalla pandemia" spiega Franci mentre il sindaco Sonnati va al cuore della kermesse: "Evento unico, che lega la comunità tutto l’anno". A palazzo del Pegaso, il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo sottolinea il valore dell’evento edizione numero 484, e la vicepresidente Lucia De Robertis evidenzia l’appeal del carnevale foianese a livello nazionale ricordando l’impegno di ogni famiglia di cantieristi per costruire le opere di cartapesta. "Il nostro carnevale non è solo uno dei più antichi d’Italia ma è un evento artistico, con i carri lavorati in cartapesta e i movimenti meccanici". "I carri, ancora top secret, domenica sfioreranno i tetti del centro storico con le figure allegoriche alte fino a 16 metri.

"Siamo riusciti in un’impresa direi storica: due manifestazioni a distanza di soli otto mesi",osserva Marco Giramondi, responsabile comunicazione. Da giugno a febbraio è stata una corsa contro il tempo nei quattro cantieri ma anche nell’impegno dell’associazione. Tra le novità, c’è l’area dedicata ai bambini - Carnevalandia - completamente rinnovata che animerà con spettacoli teatrali e musicali, piazza Mazzini e piazza Nencetti, mentre Piazzalta sarà il regno del food con esibizioni di chef, tra i quali mister Mario, e cooking show con i prodotti tipici della Valdichiana. Manca poco, poi Re Giocondo si riprende lo scettro del suo regno.