Carico di cibo e abiti per l’Ucraina E a Subbiano arriva un grazie

Il ringraziamento che la Caritas della diocesi di Drohiczyn in Polonia ha inviato a Marino Franceschi

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È arrivato la scorsa settimana l’attestato di ringraziamento che la Caritas della diocesi di Drohiczyn, in Polonia, ha inviato a Marino Franceschi per “il disinteressato aiuto nella raccolta dei doni per i profughi toccati dalla guerra in Ucraina”. La riconoscenza è stata espressa per l’importante iniziativa solidale di cui nel marzo scorso Marino Franceschi si è fatto promotore, con l’aiuto della Misericordia di Subbiano, ma anche di associazioni e circoli di Subbiano e Capolona, oltre che della popolazione locale. “Un vero e proprio Tir del cuore, con 29 bancali di merce, che ha raccolto la solidarietà dell’intero territorio – spiega l’organizzatore Moreno Sensi - con una cena organizzata e offerta interamente dalla Marino fa Mercato al Centro eventi del paese, che il 18 marzo ha visto la partecipazione di ben 330 persone, è stato possibile raccogliere i fondi per acquistare medicinali, per 4mila euro, a cui si sono aggiunte derrate alimentari e materiale vario offerto dall’azienda subbianese”. Successivamente, Franceschi ha donato altri 2mila euro in medicinali da far arrivare in aiuto degli ucraini con un convoglio organizzato dalle Misericordie locali. Era stato Don Fabrizio Vantini, vicario generale della diocesi di Arezzo, Sansepolcro e Cortona, il 23 marzo scorso, ad apporre tutti i timbri per la partenza del quarto Tir per la Polonia, insieme a don Andrea Zalewsky, rettore del Seminario, nel piazzale della Marino Fa Mercato a Castelnuovo di Subbiano alla presenza di Marino Franceschi. "Questo quarto camion partito dalla nostra diocesi - commenta il vicario – è nato dal desiderio di Marino di dare un sostegno alle popolazioni in guerra".