Cani trovati morti in un sacco, il proprietario aveva pagato un sicario per eliminarli

La macabra verità è emersa grazie al test del Dna. Aperto un fascicolo per maltrattamento di animali

La polizia municipale ha condotto le indagini
La polizia municipale ha condotto le indagini

Cortona (Arezzo), 10 ottobre 2023 – Aveva destato scalpore lo scorso 12 settembre la notizia del ritrovamento di sei cuccioli di cane in un sacco gettato vicino ad un cassonetto a Cortona. Cinque di loro furono trovati morti, mentre il sesto morì poco dopo. Il Comune, a proprie spese, ha effettuato un test del Dna per risalire a chi aveva causato il decesso di sei cuccioli.

Grazie all'esame del Dna e al lavoro della polizia municipale si è arrivata all'identificazione della madre dei cuccioli e al proprietario il quale, ha riferito il sindaco di Cortona Luciano Meoni, avrebbe ammesso di aver affidato i cuccioli a una terza persona, al momento non rintracciata, perchè li eliminasse. L'episodio aveva suscitato clamore a Cortona e la Procura ha aperto un fascicolo per l'ipotesi di maltrattamento di animali.

"Arrivare ad incastrare il responsabile di un atto tanto efferato e che ha sconvolto la comunità cortonese - ha commentato il sindaco - è una missione che ci siamo dati sostenendo tutte le spese, come Comune, per utilizzare la prova del dna e mandare avanti le indagini che grazie alla nostra polizia municipale stanno andando avanti”