di Laura Lucente
Un’area di sosta attrezzata per camper praticamente deserta a valle e un parcheggio in centro, quello dello Spirito Santo, ma senza servizi, preso d’assalto. È la fotografia che gli amanti del turismo en plein air si trovano oggi visitando Cortona. Da una parte la città ha da anni un’area sosta camper attrezzata al parco archeologico del Sodo, finanziata e realizzata con un progetto regionale con stalli di sosta gratuiti, ma lontani dal centro e non serviti da alcuna navetta. Dall’altra, ha scelto da anni di "dirottare" nel più importante e grande parcheggio adiacente al centro, tutti i camper in arrivo a Cortona, permettendo loro una sosta ma senza la possibilità di alcun servizio. A tornare sull’inopportunità di questa situazione è il gruppo Cortona Patria Nostra capitanato da Lorenzo Casucci che mette in luce tutte le criticità soprattutto in momenti di forte afflusso turistico provando a proporre anche soluzioni. "Collocare un’area attrezzata in un luogo così sperduto ed isolato è una delle scelte più incomprensibili, sciagurate ed assurde fatte dalle precedenti amministrazioni con i soldi pubblici.
Ma altresì non è possibile consentire lo stazionamento dei camper nel parcheggio dello Spirito Santo perché sottraggono molti posti auto a residenti e turisti. Crediamo che nei fine settimana si indispensabile incentivare l’afflusso dei camper nell’area attrezzata del Sodo con corse di minibus per il centro storico da pubblicizzare nei siti specializzati e da indicare con appositi cartelli". Ma Cortona Patria Nostra torna anche a proporre progetti a più lunga gettata con la realizzazione di un terminal in Piazza Chateau Chinon a Camucia con navette continue per il centro che funga da parcheggio di scambio per la sosta dei pullman turistici e delle auto private nei campi adiacenti di proprietà dell’amministrazione comunale creando qui anche un’area attrezzata camper.
Il sindaco Meoni, dal canto suo, si dice fiducioso e conta di trovare presto una soluzione, anche in virtù della riorganizzazione complessiva degli stalli di sosta nel centro. Proprio il parcheggio dello Spirito Santo sarà in primavera interessato da lavori con un intervento di riordino degli spazi attualmente in uso e la realizzazione ex novo, nella scarpata a valle, di un ulteriore spazio di sosta che porterà ad aumentare la capienza di circa 45 posti. Da qui anche la scelta di renderlo a pagamento. Sarà a quel punto che si dovrà trovare una urgente alternativa ai camper. Tra le ipotesi c’è quella di trovare un’area specifica sempre adiacente al centro, magari andando ad interessare l’area di porta Colonia dove dovrebbe nascere un parcheggio multipiano.