
La polizia stradale è intervenuta tempestivamente
San Giovanni (Arezzo), 23 settembre 2023 - Ubriaco cinque volte oltre il limite consentito accoltella un collega camionista e si scaglia contro gli agenti della polizia che erano intervenuti. Movimentato episodio nella serata di domenica, attorno alle 22, sull’autostrada A1 all’interno dell’area di servizio Arno pochi chilometri dopo aver superato il casello Valdarno in direzione di Firenze. Il centro operativo autostradale della Polstrada di Firenze, infatti, ha ricevuto una chiamata da parte di una persona che, a gran voce, richiedeva l’immediato intervento delle forze dell’ordine per una vicenda che stava vedendo protagonisti due soggetti che se le stavano dando di santa ragione a pochi metri da dove si era fermato con l’auto. Uno di questi, addirittura, aveva in mano un coltello. Dopo la segnalazione, gli operatori del centro fiorentino, hanno immediatamente inviato sul posto due pattuglie della polizia stradale una di Pistoia e una di Arezzo e subito, al loro arrivo, hanno notato un uomo di stazza imponente, armato di una lama, intento ad affrontare il rivale già precedentemente ferito e disarmato.
I due, risultati poi essere camionisti, per niente intimoriti dalla presenza degli agenti, hanno continuato ad affrontarsi fin quando l’aggressore, più volte invitato a fermarsi e a disfarsi soprattutto dell’arma, ha pensato bene di scagliarsi anche contro di loro continuando nella sua personale sfida davanti agli occhi impauriti di coloro trovatisi per caso, per una normale sosta, all’interno dell’area di servizio. A quel punto, non potendo fare altrimenti, gli stessi operatori della stradale sono stati costretti ad usare il taser, la pistola a impulsi elettrici, e ad arrestare successivamente l’uomo. A causa di alcune ferite avute nel violento scontro con il collega è stato successivamente portato all’ospedale, sottoposto al test dell’alcol è risultato avere un tasso alcolemico superiore di quasi cinque volte il limite previsto per i conducenti di veicoli non professionali.
Il limite, per questa fascia, è di 0,5, a lui sono stati riscontrati 2,5 grammi per litro di alcol nel sangue. Un valore altissimo. Per un puro caso, quindi, non si è rimesso alla guida. Il suo collega, ferito con una coltellata al braccio, è stato medicato e poi subito dimesso. Diversa sorte per l’aggressore. Per lui, da subito, sono scattate le manette e l’accusa è quella di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Su disposizione del magistrato di urgenza è stato, poi, portato nel carcere fiorentino di Sollicciano.