REDAZIONE AREZZO

Calano i prezzi anche di abiti & C.

Il costo degli indumenti e dell'energia scende, contribuendo alla stabilizzazione dei prezzi. L'inflazione rallenta, con previsioni di normalizzazione nei prossimi mesi.

Il costo degli indumenti e dell'energia scende, contribuendo alla stabilizzazione dei prezzi. L'inflazione rallenta, con previsioni di normalizzazione nei prossimi mesi.

Il costo degli indumenti e dell'energia scende, contribuendo alla stabilizzazione dei prezzi. L'inflazione rallenta, con previsioni di normalizzazione nei prossimi mesi.

Non solo alimentare, scende anche il prezzo degli indumenti saliti dell’1% in un anno e scesi nell’ultimo mese analizzato e cioè tra maggio e giugno 2024 allo 0. In picchiata energia elettrica e gas, rispettivamente scesi del -22,5 in un anno e a zero rispetto al mese prima e del -9,4 in un anno e a zero tra maggio e giugno di quest’anno. Scendono in un anno anche grandi e piccoli elettrodomestici. Frena così il costo della vita e si delinea sempre più chiaramente uno scenario di progressiva normalizzazione dei prezzi che gli esperti ritengono proseguirà anche nei prossimi mesi. I prezzi del carrello riflettono la stabilizzazione dell’inflazione che, come spiega l’Istat, è principalmente dovuta alla diminuzione delle tensioni sui prezzi dei beni alimentari non lavorati, che sono scesi dal +2,2% di maggio al +0,3% di giugno. Questa diminuzione compensa l’attenuazione delle spinte deflazionistiche nel settore energetico, dove i prezzi, pur tendendo a risalire, restano comunque su valori ampiamente negativi: dall’11,6% negativo di maggio all’8,6% negativo di giugno. Il dato rappresenta una media tra il settore energetico non regolamentato e quello regolamentato.