
di Laura Lucente
"Credo che sia davvero singolare affermare proprio quest’anno che Cortona non abbia goduto di turismo. È sotto gli occhi di tutti il bel flusso avuto da primavera fino ad autunno inoltrato, che sta proseguendo anche in questi fine settimana natalizi". A dirlo è il vicesindaco e assessore alla cultura e turismo del Comune di Cortona Francesco Attesti che replica alle affermazioni disfattiste delle forze di minoranza del partito democratico. Attesti rimanda al mittente le analisi snocciolate proprio dai consiglieri ricordando che i numeri che sono stati resi noti, elaborati dall’ufficio regionale di statistica, sono da considerarsi provvisori fino alla pubblicazione Istat e si riferiscono al 2021. L’assessore propone sul piatto i dati Irpet della Valdichiana aretina relativi ai primi 8 mesi del 2022 che indicano, rispetto al 2019 (dato pre covid) un sostanziale e complessivo -2,5% di presenze in meno. Dato che, confrontato alla vicina Valdichiana senese risulta positivo, visto che in complessivamente invece l’altra parte della vallata segna un -13,7% di presenze. "Nulla da invidiare quindi al comune di Montepulciano - conferma Attesti – con cui per altro c’è un ottimo rapporto di collaborazione turistica riavviato proprio da questa amministrazione per fare sistema con l’intera vallata". Altro dato importante è quello della tassa di soggiorno. Il 2018 il tributo aveva raggiunto i 367 mila euro. Nel 2019 era salito a 399 mila euro. Poi con il covid nel 2020 era drasticamente scesa a 146 mila euro, risalita nel 2021 a 239 mila euro.
La previsione prudenziale del 2022 è invece pari a 385 mila euro. Anche i dati del Maec parlano di un aumento. Il 2019 aveva chiuso con 136 mila euro di introiti e 23 mila biglietti. I dati, ancora fermi ad agosto 2022 sono già a 142 mila euro e 24 mila biglietti staccati. "Dati che da soli vanificano le congetture dei consiglieri di minoranza", tuona ancora Attesti, che ricorda anche che solo all’arrivo dell’attuale amministrazione, nel 2019 è stato attivato uno specifico capitolo di bilancio per la promozione turistica comunale. Capitolo a parte le dichiarazioni del pd che puntano il dito su iniziative culturali di poco spessore e poco attrattive turisticamente. "Abbiamo scelto di cancellare un evento, quello del Mix Festival che durava solo una settimana, spalmando quelle risorse su altre interessanti e valevoli esperienze culturali, come il Nume Festival, il Kilowatt Festival o il festival della scienza cauthamente abbracciando tutta l’estate cortonese. Senza considerare che abbiamo mantenuto e in alcuni casi anche arricchito eventi come la Cortonantiquaria, Cortona On The Move o Chianina e Syrah".