REDAZIONE AREZZO

Bimba caduta alla materna: la preside chiude la palestra. "Solo una misura precauzionale"

Il sindaco: "Fatti i sopralluoghi, è tutto in regola: solo qualche piccolo correttivo indipendente dall'incidente". La sospensione è solo provvisoria: riaprirà dopo Pasqua

Un asilo

Arezzo, 11 aprile 2017 - Chiusa in via precauzionale la palestra di Ponticino: è quella nella quale il 29 marzo era caduta la piccola alunna, di quattro anni, rimanendo gravemente ferita. «Il Comune ha svolto i sopralluoghi sulla struttura e dalle certificazioni risulta tutto in regola» ha spiegato il sindaco di Laterina, Catia Donnini. «C’è qualche cosa da sistemare, come la rampa esterna per i disabili, ma niente di strutturale e che possa essere riconducibile all’incidente».

Quindi la palestra è agibile, ma il dirigente scolastico dell’istituto di Levane ha deciso, in via precauzionale, di sospendere le attività scolastiche nella struttura e di riprenderle dopo Pasqua.

Intanto la piccola sta migliorando dopo l’operazione al Meyer. Un'odissea, iniziata con una caduta, con l'urto su una panca e proseguita per qualche giorno tra operazioni e la grande paura dei genitori, rimasti sempre al fianco della bambina. Poi la bella notizia e la decisione dei dottori di farla tornare a casa per il post operazione.

Finito lo smarrimento, la famiglia è in cerca di verità. «I carabinieri con cui sono andato a ispezionare la palestra mi hanno accertato che lì quella panca non ci doveva essere» ci raccontò lo zio della bambina. «Non attribuiamo nessuna responsabilità ad insegnanti e alla scuola», hanno sempre voluto precisare.

«Ma qualcuno dovrà rispondere. Inizia la nostra battaglia per la giustizia e affinché nessuno debba rivivere il nostro incubo». Sabato il babbo Samuele si è visto con l’avvocato Franco Molino al quale ha consegnato il suo resoconto della storia per dar inizio ad un iter giudiziale.