
Ormai la benzina ha sfondato i 2 euro quasi dappertutto
Arezzo, 2 giugno 2022 - L’aumento della sera. Beninteso, i prezzi dei carburanti ormai da diversi giorni viaggiano inesorabilmente verso il ritorno alla soglia dei due euro. Una soglia che avevano non superato ma sfondato ai primi di marzo, in un immediato rimbalzo dopo lo scoppio della guerra. I numeri nei 41 distributori aretini già in mattinata ne indicavano tanti stabilmente sopra quota 1,9: chi di qualche decimale e chi di più, secondo un trend che non si è mai interrotto.
Dopo le 18 ecco il passo oltre il traguardo: i primi distributori aretini ad essere tornati oltre il fatidico due euro e al self service. Un segnale fragoroso: due mesi fa l’operazione accise aveva frenato la corsa, limando un costo complessivo che pesava non solo sul pieno ma anche sul prezzo degli altri prodotti.
Ora si riparte. Il quadro da allora è parzialmente cambiato. Intanto nella maggioranza dei distributori aretini il tetto è tornato in cima e la cantina è tornata in fondo: il prezzo della verde è tendenzialmente maggiore del diesel. Il carburante del «risparmio» che spesso ha sorpassato proprio la benzina.
Sta di nuovo aumentando anche il gasolio ma è ora quasi dappertutto sotto il prezzo della verde. E anche il metano è tornato a più miti consigli, dopo essere stato a tratti il carburante più salato.
Ma il quadro è di nuovo allarmante, specie alla vigilia delle vacanze e dell’aumento degli spostamenti. C’è una fascia ancora sotto 1.9 ma di poco e ristrettissima. E ogni giorno la sorpresa è al varco.