Benessere degli animali. Potenziato il servizio veterinario della Asl

Nuove metodologie ed un lavoro di team con l’obiettivo di combattere il randagismo e dare dignità agli animali.

Si rafforza il servizio veterinario

Si rafforza il servizio veterinario

Arezzo, 11 maggio 2022 - Il servizio veterinario della Asl cresce e potenzia i servizi e ad Arezzo, da oggi, sarà possibile effettuare interventi chirurgici sui cani in anestesia gassosa. Saranno messe in campo nuove metodologie ed un lavoro di team con l’obiettivo di combattere il randagismo e dare dignità agli animali. In particolare, nella sede di viale Cittadini verrà attivato l’uso dell’anestesia gassosa (miscela di ossigeno e isofluorano) nella chirurgia degli animali trattati, nella maggioranza cani ed in parte anche gatti. “Spesso consideriamo il settore veterinario del Servizio Sanitario un ambito marginale – ha detto il Direttore Generale della Asl Toscana sud est Antonio D’Urso, ma è un errore. I numeri degli interventi, la qualità di essi e l’importanza che rivestono per l’intera comunità sono enormi. Pensiamo alle infezioni sugli animali, alla loro diffusione ed al fatto che ormai è dimostrato che spesso vi è il salto di specie all’essere umano di malattie e virus. Secondo le ultime stime – ha aggiunto D’Urso - sono oltre 26 milioni gli italiani che hanno un animale domestico, ma soprattutto ci sono circa 600mila cani e circa 2,5 milioni di gatti randagi. Il nostro lavoro come Asl interviene proprio in questo ambito fornendo ai Comuni e agli enti che controllano il randagismo, i nostri servizi di cura per gli animali e soprattutto di sterilizzazione. Attivare questo servizio, così importante e rispettoso anche della salute degli animali, è molto importante e garantirà più efficienza ed efficacia.”

“Il beneficio fondamentale che questo tipo di anestesia ha introdotto – ha aggiunto il dottor Giorgio Briganti direttore del dipartimento Prevenzione della ASL Toscana sud est, - è che l’anestetico non viene più metabolizzato dal fegato od eliminato per via renale; questo, al contrario della anestesia iniettabile, viene “scambiato” a livello dell’alveolo polmonare e performa il suo effetto fino al momento in cui viene sottratto dall’animale. Da evidenziare il contemporaneo utilizzo di farmaci analgesici nel rispetto di un rigoroso protocollo che permette all' animale il risveglio senza dolore. Dunque, nel momento stesso in cui l’anestesista “chiude il rubinetto” della erogazione dell’anestetico e si riprende a respirare aria ambientale, l’effetto del farmaco termina in modo rapidissimo e l’animale si sveglia in modo veloce. Questa tecnica che parte oggi anche ad Arezzo – ha concluso - è diffusa in tutti i nostri ambulatori veterinari sia a Grosseto che a Siena.” Le attività chirurgiche sono svolte da medici veterinari e da operatori di unità funzionali di sanità pubblica e veterinaria nel massimo rispetto delle normative in materia di igiene e benessere dell’animale e delle buone pratiche veterinarie.