Banca di Anghiari e Stia, un bilancio che soddisfa

Il 2021 ha evidenziato l’ottimo stato di salute dell’istituto di credito. Tutti i numeri

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ANGHIARI

Segno positivo nell’utile della Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo relativamente all’esercizio 2021. Proprio lunedì, si è tenuta l’assemblea dei soci, che anche questo anno si è svolta con l’ausilio del rappresentante designato per le restrizioni Covid. Il bilancio 2021 ha evidenziato l’ottimo stato di salute della cooperativa di credito, che ha evidenziato un incremento delle masse amministrate pari a circa il 7% (raggiunti gli 841 milioni di euro), con crescita degli impieghi per l’1,9% e della raccolta da clientela del 6,7% e aumento rilevante del risparmio gestito che ha raggiunto i 74 milioni di euro (+21,6%).

Nonostante i maggiori accantonamenti operati sulle posizioni di credito in bonis, raccomandati dalla capogruppo Iccrea per fronteggiare le possibili ripercussioni della pandemia, la Banca ha chiuso i conti del 2021 con un risultato positivo per 451mila euro, riuscendo ad incrementare la propria dotazione patrimoniale fino a 51 milioni di euro, che evidenzia un Cet1 (Capitale primario di classe 1) pari al 16,9% ed un Tcr (Capitale Totale) del 19,2% (dati al 2021 transitional).

Il direttore generale Fabio Pecorari (nella foto) ha sottolineato come "i numeri annuali abbiano messo in evidenza la capacità della banca di continuare a svolgere, in totale autonomia, la propria missione di sostegno alle imprese e alle famiglie delle proprie comunità di riferimento, potendo così mantenere l’impegno espresso nei periodi peggiori della pandemia di non far mancare a nessuno l’assistenza finanziaria necessaria.

Nella propria relazione, il presidente Paolo Sestini ha espresso "il ringraziamento ai Soci che ancora una volta hanno mostrato piena comprensione per la modalità di svolgimento dell’assemblea".