Associazione dona defibrillatore alla Castiglionese

L'associazione Alibe dona un defibrillatore alla US Castiglionese in memoria di Liviero Bertocci. Grazie alla sensibilità dell'associazione, lo stadio Emanuele Faralli è ora dotato di questo importante strumento per la sicurezza.

Associazione dona defibrillatore alla Castiglionese

Associazione dona defibrillatore alla Castiglionese

Un defibrillatore in regalo per la Castiglionese. Merito dell’associazione Alibe in memoria di Liviero Bertocci e della figlia Graziella Bertocci, figlia del Grande Ufficiale dall’animo energico e inarrestabile. Proprio ieri, prima del calcio d’inizio della partita tra la squadra di casa e la "Valentino Mazzola", l’associazione A.I.LI.BE., con grande sensibilità, ha donato alla US Castiglionese un nuovo defibrillatore per lo Stadio Comunale Emanuele Faralli. L’associazione non è nuova a queste iniziative. L’ultima, in ordine di tempo, risale allo scorso anno quando aveva donato due manichini per la rianimazione, rispettivamente uno alle superiori Giovanni da Castiglione e uno al comprensivo Città di Castiglion Fiorentino. "In questi anni abbiamo realizzato tante iniziative tutte di carattere sociale sia a favore di grandi città come Firenze e Arezzo ma anche di piccoli centri come Cortona, in particolare per l’ospedale della Fratta, e Castiglion Fiorentino oltre che alle locali Confraternite di Misericordia. Le nostre attenzioni si sono spostate anche fuori regione, per esempio, durante il drammatico terremoto del Centro Italia abbiamo portato il nostro sostegno alla popolazione di Amatrice" racconta Graziella Bertocci, Presidente dell’associazione. "Ringraziamo la presidente Graziella Bertocci e tutti i soci che hanno contribuito! Grazie per questa importantissima risorsa" afferma il presidente della US Castiglionese, Carlo Barbagli. "Ringraziamo l’Associazione Insigniti Liviero Bertocci per i tanti gesti di solidarietà che ha messo in atto, in tutti questi anni, verso le comunità di Castiglion Fiorentino e degli altre cittadine toscane e non solo" conclude il sindaco Mario Agnelli. Ad oggi, dopo anche l’iniziativa il "Palio del cuore", sono stati formati circa 200 castiglionesi e installati poco più di 30 defibrillatori.