
MENU’ Fissi o alla carta in molti domenica e lunedì sceglieranno il ristorante per pranzo
Arezzo, 24 marzo 2016 - Pasqua con chi vuoi. Sempre più spesso al ristorante. Con tantissime prenotazioni già arrivate ai locali del centro storico e non solo. Quanto si spende quest’anno? Da 120 a 200 euro si possono mettere a tavola 4 persone con i menù fissi, ma c’è chi per andare incontro alle esigenze dei clienti e a tutte le tasche sceglie di mantenere il menù alla carta come l’osteria l’Agania di via Mazzini. Ma ci sono anche tanti menù dedicati e già pronti che non si scostano dai piatti della tradizione. Così da 29 euro a testa in su, si possono scegliere menù di Pasqua nelle osterie e nei ristoranti restando in città.
Qualche esempio? Tra i menù più economici quello de Le Rotte Ghiotte di via Monte Falterona che con 29 euro a persona propone antipasto pasquale misto, lasagne verdi con ragù e besciamella, risotto agli asparagi, arrosto misto di pollo, agnello e maiale, patate, insalata e dolci, calice di vino, acqua e caffè. Menù degustazione di Pasqua a 50 euro al ristorante La Lancia d’Oro sotto le Logge Vasari. Anche qui piatti della tradizione come la panina con uvetta, le uova e il pane con pancetta, tra la lunga lista di antipasti. E poi scrigno di pasta fillo con ripieno di Pasqualina, uvetta e pinoli, polpette di carne bianca su crostino di scamorza e crema di patate, fagottini di crespelline con Chianina su vellutata di Abbucciato aretino, gnocchetti di patata viola con zucchine, pancetta e fiori di zucca.
Per secondo agnello al rosmarino su taccole al burro e spinaci all’italiana e tronchetto di vitello, avvolto nella rete di maiale con carciofi al vapore e per dessert delizia pasquale con coulis di frutti di bosco. Ci vogliono 50 euro anche per il menù degustazione del ristorante dell’altro Fazzuoli La Lancia d’oro. Tra gli antipasti: rivisitazione di torta pasqualina, terrina di anatra e pistacchi con pane al cioccolato, carciofo su crema di verza viola, per primi: risotto carnaroli con puntarelle, nocciole e riduzione di chianti, pici antica farina verna con ragu’ bianco di Chianina, a seguire cubo di maiale croccante con mele e cupola di patate, cosciotto di agnello all’erbette toscane con sformatino di carote e dessert.
Spostandosi dal centro, pranzo di Pasqua anche alla Doccia di Rondine a 50 euro con panina, uova, salumi e crostini neri, flan di marzolino con crema di fave, cannelloni ricotta e spinaci e risotto agli asparagi, degustazione di agnello con patate, arrosto di vitello e dolci. Bastano 40 euro per il menù di Pasqua del ristorante Minerva di via Fiorentina che prevede antipasto tradizionale di Pasqua, crepes con cuore di riso al tartufo nero e formaggi, tagliolinio al ragù di Chianina, agnello allo spiedo e sformato di spinaci, tagliata con patate e dessert.